La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio.Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
-Woody Allen-

QUOD ME NUTRIT ME DESTRUIT

venerdì 30 novembre 2007

Inferno - Canto V

Così discesi del cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia
3 e tanto più dolor, che punge a guaio.
Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l’intrata;
6 giudica e manda secondo ch’avvinghia.
Dico che quando l’anima mal nata
li vien dinanzi, tutta si confessa;
9 e quel conoscitor de le peccata
vede qual loco d’inferno è da essa;
cignesi con la coda tante volte
12 quantunque gradi vuol che giù sia messa.
Sempre dinanzi a lui ne stanno molte:
vanno a vicenda ciascuna al giudizio,
15 dicono e odono e poi son giù volte.
"O tu che vieni al doloroso ospizio",
disse Minòs a me quando mi vide,
18 lasciando l’atto di cotanto offizio,
"guarda com’entri e di cui tu ti fide;
non t’inganni l’ampiezza de l’intrare!".
21 E ’l duca mio a lui: "Perché pur gride?
Non impedir lo suo fatale andare:
vuolsi così colà dove si puote
24 ciò che si vuole, e più non dimandare".
Or incomincian le dolenti note
a farmisi sentire; or son venuto
27 là dove molto pianto mi percuote.
Io venni in loco d’ogne luce muto,
che mugghia come fa mar per tempesta,
30 se da contrari venti è combattuto.
La bufera infernal, che mai non resta,
mena li spirti con la sua rapina;
33 voltando e percotendo li molesta.
Quando giungon davanti a la ruina,
quivi le strida, il compianto, il lamento;
36 bestemmian quivi la virtù divina.
Intesi ch’a così fatto tormento
enno dannati i peccator carnali,
39 che la ragion sommettono al talento.
E come li stornei ne portan l’ali
nel freddo tempo, a schiera larga e piena,
42 così quel fiato li spiriti mali
di qua, di là, di giù, di sù li mena;
nulla speranza li conforta mai,
45 non che di posa, ma di minor pena.
E come i gru van cantando lor lai,
faccendo in aere di sé lunga riga,
48 così vid’io venir, traendo guai,
ombre portate da la detta briga;
per ch’i’ dissi: "Maestro, chi son quelle
51 genti che l’aura nera sì gastiga?".
"La prima di color di cui novelle
tu vuo’ saper", mi disse quelli allotta,
54 "fu imperadrice di molte favelle.
A vizio di lussuria fu sì rotta,
che libito fé licito in sua legge,
57 per tòrre il biasmo in che era condotta.
Ell’è Semiramìs, di cui si legge
che succedette a Nino e fu sua sposa:
60 tenne la terra che ’l Soldan corregge.
L’altra è colei che s’ancise amorosa,
e ruppe fede al cener di Sicheo;
63 poi è Cleopatràs lussurïosa.
Elena vedi, per cui tanto reo
tempo si volse, e vedi ’l grande Achille,
66 che con amore al fine combatteo.
Vedi Parìs, Tristano"; e più di mille
ombre mostrommi e nominommi a dito,
69 ch’amor di nostra vita dipartille.
Poscia ch’io ebbi il mio dottore udito
nomar le donne antiche e ’ cavalieri,
72 pietà mi giunse, e fui quasi smarrito.
I’ cominciai: "Poeta, volontieri
parlerei a quei due che ’nsieme vanno,
75 e paion sì al vento esser leggeri".
Ed elli a me: "Vedrai quando saranno
più presso a noi; e tu allor li priega
78 per quello amor che i mena, ed ei verranno".
Sì tosto come il vento a noi li piega,
mossi la voce: "O anime affannate,
81 venite a noi parlar, s’altri nol niega!".
Quali colombe dal disio chiamate
con l’ali alzate e ferme al dolce nido
84 vegnon per l’aere dal voler portate;
cotali uscir de la schiera ov’è Dido,
a noi venendo per l’aere maligno,
87 sì forte fu l’affettüoso grido.
"O animal grazïoso e benigno
che visitando vai per l’aere perso
90 noi che tignemmo il mondo di sanguigno,
se fosse amico il re de l’universo,
noi pregheremmo lui de la tua pace,
93 poi c’hai pietà del nostro mal perverso.
Di quel che udire e che parlar vi piace,
noi udiremo e parleremo a voi,
96 mentre che ’l vento, come fa, ci tace.
Siede la terra dove nata fui
su la marina dove ’l Po discende
99 per aver pace co’ seguaci sui.
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
102 che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
105 che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense".
108 Queste parole da lor ci fuor porte.
Quand’io intesi quell’anime offense,
china’ il viso e tanto il tenni basso,
111 fin che ’l poeta mi disse: "Che pense?".
Quando rispuosi, cominciai: "Oh lasso,
quanti dolci pensier, quanto disio
114 menò costoro al doloroso passo!".
Poi mi rivolsi a loro e parla’ io,
e cominciai: "Francesca, i tuoi martìri
117 a lagrimar mi fanno tristo e pio.
Ma dimmi: al tempo d’i dolci sospiri,
a che e come concedette amore
120 che conosceste i dubbiosi disiri?".
E quella a me: "Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
123 ne la miseria
; e ciò sa ’l tuo dottore.
Ma s’a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
126 dirò come colui che piange e dice.
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
129 soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fïate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
132 ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
135 questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse:
138 quel giorno più non vi leggemmo avante".
Mentre che l’uno spirto questo disse,
l’altro piangëa; sì che di pietade
141 io venni men così com’io morisse.
E caddi come corpo morto cade

Visita di controllo


Ieri sera visita di controllo,esito:quella maledetta così come è venuta se ne è andata!!!
Quando il dottore (che da ieri è ufficialmente il mio nuovo dottore,ma come ho fatto fino ad ora senza???), mi ha detto:"non c'è più niente, tutto a posto.", avevo un sorriso a 3000denti, lo avrei abbracciato se non fosse stata per la posizione, non proprio comodissima, in cui mi trovavo!
Finalmente mi sono tolta un GRANDISSIMO peso, adesso mi sento più tranquilla e forse questo piccolo spavento mi ha insegnato a volermi un pò più bene, cosa di cui tra l'altro, avevo un enorme bisogno.
Graziegraziegraziegraziegraziegraziegraziegraziegraziegrazie(periodico)...

giovedì 29 novembre 2007

il potere del popolo

Dopo anni di riflessione sulle molteplici possibilità che ha uno stato di organizzarsi ho capito che la democrazia... è il sistema più democratico che ci sia.Dunque c’è la dittatura, la democrazia e... basta. Solo due. Credevo di più. La dittatura chi l’ha vista sa cos’è, gli altri si devono accontentare di aver visto solo la democrazia.lo, da quando mi ricordo, sono sempre stato democratico, non per scelta, per nascita. Come uno che appena nasce è cattolico, apostolico, romano. Cattolico pazienza, apostolico non so cosa sia, ma anche romano...Va be’, del resto come si fa oggi a non essere democratici? Sul vocabolario c’è scritto che la parola "democrazia" deriva dal greco e significa "potere al popolo". L’espressione è poetica e suggestiva. Sì, ma in che senso potere alta popolo? Come si fa? Questo sul vocabolario non c’è scritto.Però si sa che dal ‘45, dopo il famoso ventennio, il popolo italiano ha acquistato finalmente il diritto di voto. È nata così la “Democrazia rappresentativa” nella quale tu deleghi un partito che sceglie una coalizione che sceglie un candidato che tu non sai chi sia e che tu deleghi a rappresentarti per cinque anni. E che se io incontri ti dice: “Lei non sa chi sono io!” Questo è il potere del popolo.(...)
Giorgio Gaber

Desperate Housewife


Arrivo a casa e grazie al sole che si erge splendente lassù nel cielo blu dipinto di blu, i due stendini stracolmi di panni son lì che mi guardano come per dire:"siamo prontiiii", raccatto tutto,riempio l'ennesima cesta e mentre sto per uscire dalla lavanderia l'occhio mi cade sulla borsa da calcio del marito..chiusa..da 2 giorni..(mumble mumble)..cosa ci sarà lì dentro?
Per chi non lo sapesse la borsa di un calciatore che rimane chiusa dopo gli allenamenti per qualche giorno, potrebbe essere oggetto di studio per numerose equipe di scienziati, le forme di vita intelligenti che si vanno formando col passare delle ore hanno un che di straordinario.
Risultato:spalanco la borsa, prendo qualsiasi cosa lavabile, usata e non e infilo tutto in lavatrice..pericolo scampato, le forme di vita intelligenti smetteranno cosi di riprodursi.
L'unico problema che mi rimane adesso sono le due ceste di panni da piegare e stirare che mi ostino a lasciare lì da sole con la speranza che i panni si pieghino da soli,certo anche loro potrebbero fare uni sforzo, mica posso fare tutto io!!!! ; )

mercoledì 28 novembre 2007

At home..

Rieccomi a casa.
Oggi dopo aver a lungo meditato sul da farsi mi son decisa ad andare.
Alle 17 mi son vestita e sono andata alo studio a finire il lavoro che avevo detto avrei finito.
E' una costante della mia vita, prendo decisioni e poi ci ripenso, decido una cosa e poi cambio idea, prendo appuntamenti e poi rimando, è un comportamento da persone inaffidabili ed io non voglio assolutamente esserlo.Contro voglia ho deciso di andare e adempiere ai miei doveri e dvo dire che la sensazione di aver mantenuto la "parola" data è veramente piacevole, sono fiera di me stessa, si lo so potrebbe sembrare che mi basti veramente poco ma a chi come me ha una scarsa stima di se stessa si, basta veramente poco.
Non sempre la via più facile è la migliore.
Dopo aver elargito questa grande lezione di vita da (vecchia) saggia quale sto diventando, vado a decidere cosa mangiare per cena, mentre con un occhio mi guardo gli orsetti del cuore alla tv,successivamente prevedo caffè, relax sul divano e visione dell'ormai intramontabile Sex and The City...


Giornata strana.

Giornata di alti e bassi.
Mi alzo felice (splendida buonanotte), vado a lavoro e malgrado ci metta tutta la mia buona volontà, non riesco a non innervosirmi.
Mi controllo, respiro, rifletto, non essere impulsiva mi ripeto, è così che deve andare, tutti se ne lamentano, non è poi una novità.
Ma è davvero così che deve andare?
E' questa la vita che mi aspetta?
Non lo so se i nervi mi reggono, potrei cedere e molto presto, forse la vita del libero professionista non fa per me , la adoro sotto certi punti di vista, non solo quelli positivi, ma ce ne sono aluni negativi che proprio non riesco a somatizzare.
Oggi non so ancora se andrò o meno, perchè io dovrei sempre omnorare gli impegni quando gli altri se ne fregano?
Mi chiedo:è giusto essere sempre corretti quando la maggior parte della gente non pensa ad altro che ai propri interessi?

martedì 27 novembre 2007

BARZELLETTA DEL MARTEDI..

Un prigioniero riesce a evadere dal carcere.
Come prima cosa, decide di irrompere in una casa per procurarsi dei vestiti nuovi, qualcosa da mangiare e magari un' arma.
Entra nella prima casa che gli capita e trova una giovane coppia nel letto.

Ordina all'uomo di uscire dal letto e lo lega a una sedia; si rivolge poi alla giovane donna e la lega al letto, dopodichè le si avvicina, la bacia sul collo e corre in bagno.
Il marito si piega in avanti e sussurra alla moglie: "Dai vestiti che indossa, si direbbe che il tipo è appena scappato da prigione, e sicuramente sono anni che non fa l'amore con una donna. Ho visto come ti ha baciata sul collo, sicuramente vuole fare sesso con te.
Qualunque cosa succeda, non opporre resistenza e permettigli tutto quanto ti chieda,soddisfalo.
So che fa abbastanza schifo, ma sembra un tipo pericoloso, ed è l'unico modo per uscirne illesi. Sii forte amore, ti amo sopra ogni cosa!"

La donna risponde: "Non mi ha baciata sul collo! Mi ha sussurrato nell'orecchio che è gay e ti trova dolcissimo. Poi mi ha chiesto della vaselina, e gli ho detto che sta in bagno. Sii forte amore, ti amo anch'io!"

lunedì 26 novembre 2007

gli orsetti del cuore

su wikipedia storia e soprattutto (troppo avanti) nomi e colori abbinati dei personaggi!

su cartonionline tutta la storia degli orsetti..

CHE FLASHBACK!!!

Signoraggio

Stamattina ho imparato un nuovo termine con il relativo significato, fa sempre bene ampliare le proprie conoscenze ma a volte certe cose...sarebbe meglio non saperle.

Il signoraggio è l'insieme dei redditi derivante dall'emissione di moneta. Il termine deriva dal francese "seigneur", che in italiano significa "signore". Nel Medio Evo infatti erano i signori feudali i titolari del diritto di battere moneta e i beneficiari del guadagno che ne derivava. Oggi gli economisti intendono per signoraggio, i redditi che la banca centrale e lo Stato ottengono grazie alla possibilità di ricreare base monetaria in condizioni di monopolio.

sono nera.


il mio "collega", o meglio la persona con cui collaboro per i lavori si può definire nei seguenti modi:

inaffidàbile: inaffidàbile agg., che non ispira fiducia; che non offre affidabilità, cioè sufficienti garanzie di sicurezza.

imprecìso: imprecìso agg., non ben determinatoinesattoriferito a persona, disordinato, poco accurato.

dùro: (...)nel senso fig. di persona o cosa che oppone una tenace resistenza.

Ma si può lavorare con persone del genere???Che fatica.

domenica 25 novembre 2007

Niente paura

A parte che gli anni passano per non ripassare più e il cielo promette di tutto ma resta nascosto lì dietro il suo blu ed anche le donne passano qualcuna anche per di qua qualcuna ci ha messo un minuto qualcuna è partita ma non se ne va Niente paura, niente paura Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così... Niente paura, niente paura niente paura, si vede la luna perfino da qui. A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare. A parte che i sogni passano se uno li fa passare alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire Niente paura, niente paura Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così... Niente paura, niente paura niente paura, si vede la luna perfino da qui. Tira sempre un vento che non cambia niente mentre cambia tutto sembra aria di tempesta. Senti un po' che vento forse cambia niente certo cambia tutto sembra aria bella fresca. A parte che i tempi stringono e tu li vorresti allargare e intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare. Ed anche le stelle cadono alcune sia fuori che dentro per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento. Niente paura, niente paura Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così... Niente paura, niente paura niente paura, si vede la luna perfino da qui. Niente paura, niente paura.
-Ligabue-

HET THERE DELILAH


Hey there Delilah What's it like in New York City?I'm a thousand miles awayBut girl, tonight you look so prettyYes you doTimes Square can't shine as bright as youI swear it's trueHey there DelilahDon't you worry about the distanceI'm right there if you get lonelyGive this song another listenClose your eyesListen to my voice, it's my disguiseI'm by your sideOh it's what you do to meOh it's what you do to meOh it's what you do to meOh it's what you do to meWhat you do to meHey there DelilahI know times are getting hardBut just believe me, girlSomeday I'll pay the bills with this guitarWe'll have it goodWe'll have the life we knew we wouldMy word is goodHey there DelilahI've got so much left to sayIf every simple song I wrote to youWould take your breath awayI'd write it allEven more in love with me you'd fallWe'd have it allOh it's what you do to meOh it's what you do to meOh it's what you do to meOh it's what you do to meA thousand miles seems pretty farBut they've got planes and trains and carsI'd walk to you if I had no other wayOur friends would all make fun of usand we'll just laugh along because we knowThat none of them have felt this wayDelilah I can promise youThat by the time we get throughThe world will never ever be the sameAnd you're to blameHey there DelilahYou be good and don't you miss meTwo more years and you'll be done with school And I'll be making history like I doYou'll know it's all because of youWe can do whatever we want toHey there Delilah here's to youThis ones for youOh it's what you do to meOh it's what you do to meOh it's what you do to meOh it's what you do to meWhat you do to me.

Hey Delilah, com'è New York? sono lontano migliaia di miglia ma ragazza, stanotte sei così bella si, lo sei Times Square* non riesce a splendere e ad essere brillante quanto te giuro che è vero hey Delilah, non preoccuparti della distanza sono proprio qui se ti senti sola ascolta in un altro modo questa canzone chiudi gli occhi, ascolta la mia voce io sono nascosto lì, sono al tuo fianco oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai l'effetto che mi fai hey Delilah so che i tempi stanno diventando difficili ma credimi ragazza, un giorno pagherò le bollette grazie a questa chitarra andrà tutto bene, avremo la vita che volevamo ti dò la mia buona parola hey Delilah ho così tante cose ancora da dire se ogni semplice canzone che ti ho scritto ti toglierà il respiro, le riscriverei sarai addirittura più innamorata di me avremo tutto questo oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai mille miglia sembrano così lontani ma esistono gli aerei, i treni e le macchine camminerei per arrivare da te se non avessi altre strade i nostri amici si burlerebbero di noi e noi rideremmo prima di sapere che nessuno di loro si è mai sentito così Delilah posso prometterti che col tempo supereremo tutto il mondo non sarà più lo stesso e sei tu quella da incolpare hey Delilah sii buona e fà in modo che io non ti manchi altri due anni e avrai finito con la scuola e io farò storia come faccio ora sai che è tutto a causa tua noi possiamo fare tutto quello che vogliamo hey Delilah questa è per te, questa è per te oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai oh è l'effetto che mi fai l'effetto che mi fai

e fuori è buio

Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto
Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
In quelle giornate che passavano in un' ora
E la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola
E no, non piangere che non sopporto le tue lacrime
Non ci riuscirò mai
Perché se sei felice
Ogni sorriso è oro
E nella lontananza perdonandoti ti imploro
E parlerà di te
È solo che…
Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
E questo fa paura
Tanta paura
Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore
Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti
Ho passato tanti anni in una gabbia d' oro
Si forse bellissimo,ma sempre in gabbia ero
ora dipenderò sempre dalla tua allegria
Che dipenderà sempre solo dalla mia
Che parlerà di te E parlerà di te
È solo che…
Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
e tanto ti amo che per quegli occhi dolci
posso solo stare male
e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole
perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso
quando allontanandoci sparisce dal tuo viso
e fa paura tanta paura paura di star bene
di scegliere e sbagliare
ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore
e fuori è buio
ma ci sei tu amore
e fuori è buio

giovedì 22 novembre 2007

La turchia censura Heidi

Coperti i suoi mutandoni
La censura turca si è abbattuta anche su Heidi, Clara e la signora Seseman, sua nonna. Quest'ultima e la signora Rottermayer portano il velo e la protagonista indossa un vestitino molto più lungo, perché nella versione originale, nelle sue scorribande sui monti, mostrava i mutandoni. La decisione ha sollevato un vespaio di polemiche.
Tra i 100 volumi raccomandati dal ministero della Cultura di Ankara c'è il libro della svizzera Johanna Spyri, diventato un successo grazie anche ai cartoni animati giapponesi (ha appena compiuto trent'anni), ma nei disegni che illustrano la storia le raffigurazioni hanno subito dei cambiamenti.
Il libro pubblicato dalla casa editrice Karanfil ha suscitato il dibattito sulle politiche governative, risvegliando l'ansia di quanti temono una "islamizzazione" dell'istruzione. Il ministero ha già chiarito che si tratta dell'iniziativa di un editore privato. "Heidi era una bimba dai capelli neri e le gote rosse come pomodori. Aveva un camicetta rossa, una gonna rosa e un gran posteriore. Quando correva giù dalla montagna, la gonna le si alzava sulla testa e vedevamo i suoi mutandoni bianchi. Probabilmente è stato il primo personaggio dei cartoni animati a cui si sono viste le mutande".
Questa la descrizione di Heidi nel web turco sui "cartoni animati della nostra infanzia", riferisce il quotidiano spagnolo El Mundo, sottolineando che ora i bambini turchi "non potranno più vedere le braghe di Heidi", almeno nei libri raccomandati dal ministero. Secondo quanto denunciato da presidente del sindacato dei docenti Alaadin Dincer, inoltre, il ministero ha aumentato i controlli e "aperto il cammino alla distorsione dei testi scolastici, come vediamo nel caso di Heidi".(tgcom.it)

Santa Cecilia-patrona della MUSICA


Secondo la tradizione, Cecilia sarebbe nata da una nobile famiglia romana. Sposata al nobile Valeriano, gli avrebbe comunicato il suo voto di perpetua verginità, convertendo al cristianesimo il marito insieme al fratello di lui, Tiburzio. Dopo la morte di Valeriano, il Prefetto della città, Almachio, l'avrebbe fatta incarcerare e quindi decapitare. Cecilia venne sepolta nelle catacombe di San Callisto.
È quanto mai incerto il motivo per cui Cecilia sarebbe diventata patrona della musica. In realtà, un esplicito collegamento tra Cecilia e la musica è documentato soltanto a partire dal tardo Medioevo. La spiegazione più plausibile sembra quella di una errata interpretazione dell'antifona di introito della messa nella festa della santa.
(Nella foto:La statua di S.Cecilia scolpita da Stefano Maderno nel 1599)

la figlia di Madonna..

Anche la figlia di Madonna nel prossimo Harry Potter?
Secondo il Sun la Warner Bros vuole Lourdes nel nuovo episodio della saga
L'indiscrezione non è stata ancora confermata, ma secondo il Sun la figlia di Madonna potrebbe comparire nel prossimo film di Harry Potter. Lourdes Maria, detta Lola, ha solo undici anni ed è nata dalla relazione con Carlos Leon, il personal trainer della popstar. La Warner Bros, stando alla notizia, avrebbe già preso contatti con Madonna. La cantante però, che già in passato aveva vietato alla figlia di presentarsi ai provini per il quarto episodio della serie, non sarebbe entusiasta della proposta. Preferirebbe che Lola avesse un'infanzia normale e spensierata, lontana dai riflettori.(Virgilio.it)

Si..bella roba presentarla con questa foto..

..e se invece il provino glielo facessero con questa??????

mercoledì 21 novembre 2007

Spagna,uccisa perché rifiuta nozze

Omicida l'aveva chiesta in sposa in tv
Diceva di amarla e di non riuscire più a vivere senza di lei. E questo grande amore l'ha urlato al mondo intero davanti alle telecamere di una nota trasmissione televisiva spagnola. Lei però, una cittadina russa madre di un bimbo di due anni residente ad Alicante, ha rifiutato. Pochi giorni dopo la trasmissione, l'uomo si è presentato a casa della vittima e l'ha sgozzata. Lo spagnolo si è poi consegnato alla polizia.
L'omicida aveva chiesto in ginocchio davanti alle telecamere alla ex compagna di tornare con lui promettendole di sposarla. Milioni le persone che hanno visto la scena del noto show del canale Antenna 3. Lui ha implorato la trentenne russa, le ha confessato di non riuscire a vivere senza di lei e per questo dovevano sposarsi.Ma la donna gli aveva risposto con un secco 'no'. La presentatrice, Patricia Gaztanaga aveva quindi posto fine alla scena e i due se ne erano andati dal set insieme. Qualche giorno dopo l'uomo si è recato all'abitazione della donna ad Alicante (nel sud della Spagna) e l'ha colpita a morte al collo con un coltello nell'ascensore della sua casa di Alicante. L'omicida è stato arrestato ed è comparso davanti al giudice. La donna aveva rinunciato di recente ad un ordine giudiziario di protezione nei confronti dell'ex convivente che era stato già condannato per maltrattamenti, ma non in modo definitivo, a undici mesi di prigione e due anni di allontanamento. (tgcom.it)

Senza parole.

Milan Kundera


«La preoccupazione per la propria immagine è la fatale immaturità dell'uomo. É così difficile essere indifferenti alla propria immagine. Una tale indifferenza è al di sopra delle forze umane. L'uomo ci arriva solo dopo la morte.»

Voglio te, solo te!

Voglio te, solo te!
Lascia che il mio cuore lo ripeta senza fine.
Tutti i desideri che mi distraggo
nodi giorno e di notte
in sostanza sono fasulli e vani.
Come la notte tiene nascosta nel buio
l'ansia di luce
così nel profondo del mio cuore
senza ch'io me ne renda conto
un grido risuona:Voglio te, solo te!
Come la tempesta cerca la quiete
mentre ancora lotta contro la quiete
con tutte le sue forze
così io mi ribello e lotto
contro il tuo amore
ma grido che voglio te, solo te.
Rabindranath Tagore

martedì 20 novembre 2007

Oscar Wilde


"Poiché un sognatore è colui che vede la sua strada solo al chiaro di luna, la sua punizione è vedere l'alba prima del resto del mondo"

Trovata la grotta di Romolo e Remo

Il Lupercale è sul Colle del Palatino
Il Lupercale, la grotta dove la lupa avrebbe allattato Romolo e Remo è stata individuata sul Colle del Palatino, a Roma. L'annuncio è stato fatto dal ministro dei Beni Culturali, Francesco Rutelli. A quanto pare, edificando la sua dimora proprio in quel luogo, Augusto ha voluto annettere alla sua villa quel luogo altamente simbolico della storia romana.
Nell'ambito degli scavi promossi dal ministero sul Colle Palatino a Roma, Rutelli ha annunciato che sarebbe stato ritrovato un locale sotterraneo di epoca romana identificabile con il Lupercale, la mitica grotta nella quale la Lupa avrebbe allattato i gemelli fondatori di Roma, Romolo e Remo.
"E' stata una strabiliante sorpresa: nel corso di una esplorazione con una sonda scesa per 16 metri nel Palatino, nella parte verso il Circo Massimo, abbiamo trovato qualcosa di assolutamente strabiliante, che potrebbe ragionevolmente testimoniare quello che è il luogo del mito della storia di Roma, forse tra i più celebri del mondo e che non è mai stato trovato: il Lupercale", ha detto il ministro. (tgcom.it)

lunedì 19 novembre 2007

Meravigliosa creatura


Molti mari e fiumi attraverserò, dentro la tua terra mi ritroverai. Turbini e tempeste io cavalcerò, volerò tra i fulmini per averti. Meravigliosa creatura, sei sola al mondo, meravigliosa paura di averti accanto, occhi di sole bruciano in mezzo al cuore amo la vita meravigliosa. Luce dei miei occhi, brilla su di me, voglio mille lune per accarezzarti. Pendo dai tuoi sogni, veglio su di te. Non svegliarti, non svegliarti ancora. Meravigliosa creatura, sei sola al mondo, meravigliosa paura di averti accanto. Occhi di sole, mi tremano le parole, amo la vita meravigliosa. Meravigliosa creatura, un bacio lento, meravigliosa paura di averti accanto. All’improvviso tu scendi nel paradiso. Voglia di amare meravigliosa.


Alla MIA meravigliosa creatura.

Candace Bushnell


Candace Bushnell (Glastonbury, 1 dicembre 1958) è una scrittrice di romanzi attualmente residente a New York. Deve la sua popolarità al romanzo Sex and the City, e al telefilm ad esso ispirato. Nel giugno 2002 ha sposato il ballerino del New York City Charles Askegaard.
Quando la Bushnell lascia la Rice University, negli anni 1970, era conosciuta per essere una assidua frequentatrice di party e feste, e era molto conosciuta nell'infausto Studio 54. Dopo aver tentato di diventare attrice, successivamente trova lavoro in diverse riviste femminili, come Ladies Home Journal e Self and Mademoiselle
La sua grande occasione si presenta nel 1994: le viene proposto di curare una sua rubrica sul New York Observer, dove può scrivere ciò che vuole. Nasce così la famosa rubrica Sex and the City: in cui l'alter ego della Bushnell, Carrie Bradshaw, parla delle sue folli notti con le amiche a New York, trai bar di TriBeCa, le estati negli Hamptons e le gite ad Aspen. I pezzi della Bushnell sono poi raccolti in un libro, che nel 1998, diventa un telefilm di successo per la Home Box Office, con protagonista Sarah Jessica Parker. Il telefilm prosegue fino al 2004 e la Bushnell pubblica due seguiti al primo romanzo. (Wikipedia)

SATC

"Quando sei giovane tutta la tua vita è dedicata al divertimento, poi cresci e impari a essere prudente, potresti spezzarti qualche osso, o il cuore. Guardi prima di saltare e qualche volta non salti per niente perchè non sempre c'è qualcuno ad afferrarti e nella vita non c'è rete di sicurezza. Quando ha smesso di essere divertente e ha cominciato a far paura?"
Carrie

Nuove letture2 (la vendetta)


Voi non sapete - Andrea Camilleri
Gli amici, i nemici, la mafia e il mondo nei pizzini di Bernardo Provenzano
Da Affari a Latitanza, da Corleonesità a Politica, da Famiglia a Umiltà, Andrea Camilleri ci svela l’universo mafioso attraverso le sessanta voci di questo “dizionario” del lessico e del pensiero di Bernardo Provenzano. E al tempo stesso, con la sua impareggiabile maestria, racconta passo per passo l’appassionante sfida che ha portato i magistrati della Procura di Palermo e la Polizia a catturare l’ultimo grande boss, nel suo covo di Montagna dei Cavalli, dopo quarantatré anni di latitanza.


(sorvoliamo sulla bassa ironia del titolo del post.Oggi mi sento più fuori di testa del solito.Sarà l'età che avanza)

Nuove letture..

Gomorra - Roberto Saviano
Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra
L’autore racconta come in un romanzo aspro e feroce, il potere della camorra, la sua affermazione economica e finanziaria e la sua potenza militare. Una raccolta di testimonianze e leggende fatta sui luoghi degli agguati, nei negozi e nelle fabbriche dei clan malavitosi.
Quarta di copertina:Questo incredibile, sconvolgente viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra si apre e si chiude nel segno delle merci, del loro ciclo di vita. Le merci "fresche", appena nate, che sotto le forme più svariate - pezzi di plastica, abiti griffati, videogiochi, orologi - arrivano al porto di Napoli e, per essere stoccate e occultate, si riversano fuori dai giganteschi container per invadere palazzi appositamente svuotati di tutto, come creature sventrate, private delle viscere. E le merci ormai morte che, da tutta Italia e mezza Europa, sotto forma di scorie chimiche, morchie tossiche, fanghi, addirittura scheletri umano, vengono abusivamente "sversate" nelle campagne campane, dove avvelenano, tra gli altri, gli stessi boss che su quei terreni edificano le loro dimore fastose e assurde - dacie russe, ville hollywoodiane, cattedrali di cemento e marmi preziosi - che non servono soltanto a certificare un raggiunto potere ma testimoniano utopie farneticanti, pulsioni messianiche, millenarismi oscuri. Questa è oggi la camorra, anzi, il "Sistema", visto che la parola "camorra" nessuno la usa più....

venerdì 16 novembre 2007

nuova scoperta nelle analisi..


RUBEO TEST
Si possono avere:
1- IgG positive ed IgM negative: la paziente ha contratto in precedenza l’infezione e quindi è protetta;
2- IgG negative ed IgM negative: la paziente non ha mai contratto l’infezione e quindi è suscettibile a contrarla in gravidanza per cui deve ripetere il rubeo test nel corso della gravidanza (fino al V mese);
3-IgG negative ed IgM positive: la paziente ha contratto l’infezione in gravidanza e quindi è necessario eseguire approfondimenti diagnostici per valutare sa l’infezione è stata trasmessa o meno al feto
ESITO PERSONALE:
IgG positive ed IgM negative !!!
(incredibile ma vero, ho gli anticorpi senza aver contratto la malattia...sottovaluto sempre il mio corpo!)

Alla vita

La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla dal di fuori o nell'al di là.
Non avrai altro da fare che vivere.
La vita non é uno scherzo.
Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto che messo contro un muro,
ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
tu muoia affinché vivano gli uomini
gli uomini di cui non conoscerai la faccia,
e morrai sapendoche nulla é più bello,
più vero della vita.
Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto che a settant'anni,
ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte pur temendola,
e la vita peserà di più sulla bilancia.
Nazim Hikmet

Prime analisi ritirate


Ho ritirato le analisi.
Tutto bene.
Tuttobenetuttobenetuttobenetuttobene..
Non smetterei mai di dirlo!
Credevo di morire nell'attesa, ho preso la busta e son corsa in macchina, letti i valori ho avuto un senso di sollievo che mai mi era capitato in vita mia.
Adesso devo solo aspettare e sperare che se ne vada da sola, ma già sapere che non è niente di preoccupante è cosi..cosi..non ho parole.
Non riesco a smettere di piangere e non mi dispiace, chissene!Queste sono lacrime di gioia!!!!!
Grazie.

mercoledì 14 novembre 2007

Prime analisi


Stamattina prime analisi del sangue.
Venerdi andrò a ritirare le risposte e le porterò dal medico.
Saranno due giorni lunghissimi.

martedì 13 novembre 2007

Patty Pravo




"La cambio io la vita che non ce la fa a cambiare me bevi qualcosa, cosa volevi vuoi far l'amore con me la cambio io la vita che che mi ha deluso più di te portami al mare, fammi sognare e dimmi che non vuoi morire... "

un sorriso...


"Nel silenzio anche un sorriso... può far rumore. "
-Lucio Battisti-

La felicità


"L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell'infelicità altrui fin tanto che non si sente egli stesso soddisfatto."
-Immanuel Kant-

i dolori


" Così come si provocano o si esagerano i dolori dando loro importanza nello stesso modo questi scompaiono quando se ne distoglie l'attenzione. "
-Freud-

Prime analisi


Prime analisi da eseguire:
1. RUBEO TEST
(Rileva la presenza nel sangue di anticorpi contro la rosolia, una malattia causata da un virus in grado di attraversare la placenta e causare danni al feto. Il 90% delle donne in età riproduttiva risulta immune (cioè possiede anticorpi specifici di tipo IgG, mentre le IgM sono negative), o perché ha già avuto la malattia (anche se non lo ricorda) o perché è stata vaccinata. L'immunità per la rosolia permane tutta la vita. )
2. CA 125
(Il termine CA 125 è una abbreviazione dall'inglese "Cancer Antigen 125" che sta per Cancro Antigene 125 e si riferisce ad una proteina presente normalmente nel rivestimento di alcune cellule del corpo umano, sia nel feto sia nell'adulto, ma che può essere prodotta in grandi quantità in presenza di alcuni tumori, in modo particolare da quello delle ovaie. ) http://www.gynevra.it/guide/SezGUI_12-leggere_le_analisi-ca_125.html
3. CA 19,9
(Antigene Carcino Embrionario) e' una glicoproteina di tipo mucinico. E' il marker tumorale maggiormente indicato nei tumori dell'apparato gastrodigerente. E' elevato in corso di adenocarcinoma del colon, nei tumori pancreatici, delle vie biliari, dello stomaco.)http://www.redilab.it/ca19-9.htm
4. LFP
???

lunedì 12 novembre 2007

Analisi,analisi,analisi.


Mille telefonate e mille appuntamenti..uff..
Allora chiamo il centro prenotazioni per una visita dalla "super" ginecologa, dopo innumerevoli prove finalmente risponde qualcuno e riesco a prenotare: 6 dicembre. Se nessuno disdice non posso pretendere di meglio.Fuori una.
Dopo chiamo il centralino dell'ospedale per le analisi del sangue, mi mette in attesa, quando finalmente risponde mi passa il centro genetica, li prendo l 'appuntamento per 1 delle diverse analisi segnatemi, e mi informano che per fare le altre devo chiamare il centralino che mi passerà il centro analisi che mi dirà SE sono loro a farmi queste analisi e quando potrei andare, mi dice inoltre che l'impegnativa del dottore deve essere scritta in un altro modo rispetto a questa richiesta (per fortuna ho telefonato prima di farla.).Fuori due.
Successivamente richiamo il centralino dell'ospedale, dove risponde una qualsiasi gentile signora che purtroppo si rivela completamente ignorante in materia e alla quale devo spiegare ripetutamente il perchè della mia richiesta del numero del centro analisi, segno il numero chiamo e ovviamente non risponde nessuno.Riproverò domattina.
Poi prendo la fotocopia della richiesta di analisi, appunto minuziosamente dati e indicazioni su come il laboratorio vuole la richiesta e vado dal dottore per farmi scrivere l'impegnativa ma c'è troppa gente e la lascio lì, domattina quando esco da lavoro andrò a ritirarla.
Che situazione.

Pensa positivo...pensa positivo..pensa positivo..

La felicità


La felicità consiste nel provare quello che c'è di bello nella vita. Si tratta di un’abilità individuale, e non di un’eventualità del destino: tutti possono essere felici se imparano a capire come si fa ad esserlo. Infatti, per vivere una vita felice è necessario essere capaci di godere di ciò che già si ha. La felicità non va ricercata nel futuro, ma nel presente, perché non dobbiamo dimenticare che il nostro attuale presente è il futuro che immaginavamo per noi qualche tempo fa. Molti dei nostri desideri sono stati realizzati, ambiziosi traguardi sono stati raggiunti…Ma siamo forse per questo ‘Felici’ ora? La risposta, sono sicura, è ‘no’, o meglio ‘ancora no’. Ognuno di noi ha qualcosa che ancora gli manca per essere felice: il matrimonio, un lavoro, la carriera, la casa, la laurea, la vacanza…L’evasione dal presente, l’incapacità di prendere decisioni, la tendenza alla procastinazione determinano l’idealizzazione del proprio futuro, che intanto diventa il presente e la storia continua. La felicità, sempre rimandata all’indomani, continua a sfuggire alla nostra esistenza, nell’illusione che qualche forza magica, soprannaturale o anche proveniente da qualche misteriosa area del proprio sé possa finalmente risvegliarsi e risolvere per incanto tutti i problemi. A volte l’infelicità deriva dalla sensazione di non avere o non avere abbastanza, di ciò che è necessario per vivere bene. Molto spesso si tratta di bisogni indotti dall'ambiente sociale ed in particolare da quei ‘persuasori occulti’ che, con logiche sottili ed ingannevoli, cercano di condizionarci nelle scelte e soprattutto nei consumi.
La verità è che, se vogliamo essere felici, possiamo esserlo immediatamente, perché la felicità non è nel futuro, ma nel momento presente: non conta quanto abbiamo, ma quanto riusciamo a godere di quello che possediamo.
E’ inutile trascorrere la vita inseguendo il successo, la fama, i soldi e il potere: mentre lottiamo e competiamo per raggiungere tutto ciò, ci allontaniamo inevitabilmente dai nostri valori e ci rendiamo schiavi di un sistema che da noi vuole sempre di più e sempre di meglio. Solo concentrandoci sul processo anziché sul risultato, allontanandoci dalla competizione e dalle illusioni condizionanti coniate ad arte dagli strateghi della comunicazione, potremo ritrovare la gioia nelle piccole cose della vita quotidiana e ritornare ad impostare la vita secondo i nostri valori.
Infine un’ultima considerazione: solo l’essere umano comprende il senso della morte, perché è nel pacchetto delle sue conoscenze, sin da quando era bambino. La consapevolezza della propria sicura fine lo spaventa e per dimenticare questa paura tenta di esorcizzarla tentando di non pensarci. E’ un comportamento infantile, un meccanismo di difesa basato sulla negazione. La morte esiste e dunque tanto vale tenerne conto. Se la vita deve essere breve, facciamo almeno che sia lieta e lasciamo i tormenti, le angosce, le competizioni, gli accumuli, a quelli che pensano di non dover morire mai. (Dott.ssa Proietti )

Senza parole.


L'ennesima vittima di una società allo sfascio.
Ma in che mondo viviamo?
La storia non ci ha insegnato proprio niente, l'ignoranza è sempre troppa.
Ogni volta è un film già visto, vite spezzate, famiglie distrutte, tutto riempe la cronaca per giorni e poi?Rimane solo il dolore di chi ha perso un figlio, un amico, un fratello di soli 28 anni senza sapere perchè.
Assurdo.

Il blog di gabriele:


venerdì 9 novembre 2007

giovedì 8 novembre 2007

sos distrazioni..


Vado a danza.
Magari mi aiuta a non pensarci...

Sfiga..


A volte mi chiedo:la sfiga esiste?
La risposta è si.
Ultimamente mi sembra di essere stata presa di mira, ma presa bene! :)
Togliendo tutti gli eventi successi da una settimana a questa parte, la lista sarebbe troppo lunga.
Mi basta che aggiungere quelli recenti.
Torno a casa da lavoro, garage allagato.
Adesso vado a preparami un caffè, urto involontariamente il barattolo del miele che il mio carissimo maritino ha messo sul bordo della mensola sopra un tovagliolo di carta piegato (quale base più stabile?) e questo si rovescia spargendo sul pavimento pezzettini minuscoli di vetro e miele.

AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!

Questa mi mancava.


Visita dalla ginecologa.
Tutto ok, al meomento dell'ecografia scruta scruta ad un certo punto:"hai una coste nell'ovaio destro."
Gira il monitor e mi dice : "la vedi?"
Attimo di silenzio.
Non sapevo se ridere o piangere, come io vengo qui per un controllo, richiedo gli esami pre concepimento (non si sa mai) e me lo dici cosi?
Si lo so non è niente, tutti dicono normale routine, persino la gine mi ha detto che potrebbe andarsene col primo ciclo, ma permettete che abbia paura?
Ne ho sentite tante, in famiglia e fuori, ma finchè non ti toccano personalmente non ci pensi troppo.Con un groppo in gola trattengo le lacrime (son facili facili..) e finisco il controllo.
Responso : in sede annessiale destra è presente una formazione ad ecostruttura complessa di mm 48x38x43.
Esco, parlo con mia madre ed ovviamente devo dirle la verità visto che lei è la paziente successiva e non vorrei che la dottoressa se lo faccia scappare.
Tutto ok, cerco di mostrarmi forte, ceno da loro, lo dico a babbo e poi al marito che mi stringe forte e mi rassicura.
Si lo so non è grave.E' comune e bla bla bla.
Resisto.
Esco da casa dei miei monto in macchina e scoppio a piangere, un pianto liberatorio fatto di mille pensieri e paure, giro in macchina per una mezz ora e poi vado a casa.
Guardo la tv ma in realtà non la vedo nemmeno.
Questo fastidio continuo mi distrae e non mi fa smettere di pensarci, dovrò aspettare almeno 3 settimane per sapere se se n è andato da solo, prevedo 20 gg lunghissimi.
Nel frattempo mi son fatta delle ricerche via internet e così come dovrei smettere di leggere gli effetti collaterali dei bugiardini, così dovrei smettere di leggere tutte queste informazioni che non fanno altro che spaventarmi ancora di più.
Adeso basta, per fortuna si avvicina il fine settimana e magari tenendomi occupata riuscirò a pensarci il meno possibile.
Tutto passa.

martedì 6 novembre 2007

Miss Orgasmo


"(..)Il tremolìo del treno che corre sui binari, il rumore del phon, perfino il ritmo di una fotocopiatrice al lavoro è fonte, per Sarah, di un'eccitazione talmente violenta da portarla all'orgasmo. Permanent Sexual Arousal Syndrome (PSAS): questo il nome della sindrome di cui soffre questa ragazza, che anche solo durante una semplice intervista di una quarantina di minuti esplode in un «ohhh, ahhh» per almeno cinque volte. Imbarazzante: «Scusi - dice al giornalista che sta parlando con lei - mi assento un attimo», per tornare dopo un gran sospiro.(...)"

Che situazione.

Supermamma!


Il trionfo di supermamma Radcliffe
Ha tagliato il traguardo e preso in braccio la sua bambina: cosi' Paula Radcliffe ha festeggiato la vittoria alla maratona di New York. Per la campionessa britannica la gara era la prima in due anni: poco piu' di 9 mesi fa e' diventata mamma di Isla. "L'ultimo miglio l'ho fatto pensando a lei, per lei ce la dovevo fare", ha detto Radcliffe, al suo 2/o successo a New York. Paula, 33 anni, aveva continuato ad allenarsi anche con il pancione, correndo nei primi mesi anche due ore al giorno.

alla posta..


Poche persone riescono ancora a stupirmi e alcune di queste le ho incontrate proprio stamattina alla posta.
Entro e mi metto in fila ai primi due sportelli, quelli dei pagamenti, mentre ignoro completamente il terzo dove solitamente si va per inviare raccomandate e simili e dove come al solito non c'è quasi nessuno.
Aspetto pazientemente circa 15minuti, le persone continuano ad entrare e ad allungare le file..quando ho soltanto 3 persone davanti entra una signora e dice:"qui si riscuotono le pensioni vero?la fila per i pagamenti è di là?"
Cosi sia lei che due persone dietro di me si spostano allo sportello 3 dove nel frattempo si era creata un ulteriore fila.
Io allora mi sposto con loro ed ovviamente divento l'ultima della fila..grrrrr!!!
E qui succede qualcosa che ha dell'incredibile.
Mentre aspettavamo le tre persone avanti a me mi dicono:adesso tocca a lei, era già qui prima di noi, quello che è giusto è giusto.
Sono senza parole, ringraziando passo avanti, cioè mi riprendo il mio posto, pago ed esco in 5 minuti.
Ah uscendo ovviamente ringrazio per la gentilezza e la risposta sapete qual'è stata?:"ci mancherebbe!"
No no, al giorno d'oggi "mancherebbe" e purtroppo anche spesso, per fortuna ci sono persone ancora capaci di sfatare i luoghi comuni del tipo Mors tua vita mea.

Enzo Biagi

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo386738.shtml
"È difficile non desiderare la donna d'altri, dato che quelle di nessuno di solito sono poco attraenti." - Enzo Biagi
http://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Biagi

danza!


Ieri sera finalmente, dopo 2 settimnane di riposo forzato, ho ripreso le lezioni.
Non mi sento ancora al massimo, ma rinunciare all'unica cosa che mi fa stare veramente bene è stato molto più faticoso!

lunedì 5 novembre 2007

Standing Ovation

...
C'è un mistero che non lo so
Quando ti vedo che cos'ho
Sento tremare lo stomaco
Qualcosa di profondo sai
Mi fa andar fuori di testa
Fuori di me
Io non capisco senza di te...(Oh no!?)
Il mondo che cos'è???
...

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri
(O.Wilde)

WOODY ALLEN

Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Saggio è chi riesce a vivere inventandosi le proprie illusioni.
Fare sesso è come giocare a bridge. Se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano!
Il sesso è sporco? Solo quando è fatto bene.
"Non sono narcisista, ne' egoista. Se fossi vissuto nell'antica Grecia non sarei stato Narciso"
"E chi saresti stato?"
"Giove"

ODE AL GIORNO FELICE - Pablo Neruda

Questa volta lasciate che sia felice,non è successo nulla a nessuno,non sono da nessuna parte,succede solo che sono felicefino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando,dormendo o scrivendo,che posso farci, sono felice.sono più sterminato dell’erba nelle praterie,sento la pelle come un albero raggrinzito,e l’acqua sotto,gli uccelli in cima,il mare come un anello intorno alla mia vita,fatta di pane e pietra la terral’aria canta come una chitarra.Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,tu canti e sei canto,Il mondo è oggi la mia animacanto e sabbia,il mondo oggi è la tua bocca,lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbiaessere felice,essere felice perché si,perché respiro e perché respiri,essere felice perché tocco il tuo ginocchioed è come se toccassi la pelle azzurra del cieloe la sua freschezza.Oggi lasciate che sia felice, io e basta,con o senza tutti, essere felice con l’erbae la sabbia essere felice con l’aria e la terra,essere felice con te,con la tua bocca,essere felice.
Ed è proprio quello che non si potrebbe quello che vorrei, ed è sempre quello che non si farebbe quello che farei,ed è come quello che non si direbbe che direi quando dico che non è cosi il mondo che vorrei non si può sorvolare le montagne non può andare dove vorresti andare sai cosa c’è ogni cosa resta qui qui si può solo piangere e alla fine non si piange neanche più ed è proprio quando arrivo lì che già ritornerei ed è sempre quando sono qui che io ripartirei ed è come quello che non c’è che io rimpiangerei quando penso che non è cosi il mondo che vorrei non si può fare quello che si vuole non si può spingere solo l’acceleratore guarda un pò ci si deve accontentare qui si può solo perdere e alla fine non si perde neanche più!
Questo ti volevo dire.
Ho rotto il nostro patto ma forse è stato meglio così.
Ora basta però, non ti voglio rattristare. Mia madre mi ha detto anche che sei bellissima e io lo sapevo. Quando eravamo piccoli ero sicuro che saresti diventata Miss Italia.
Ti bacio,
Pietro
P.S. : preparati perchè quando passo da Bologna
ti prendo e ti porto via.

(Niccolò Ammaniti)

GREATEST MOVIE MOMENTS

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine…
Lentamente muore chi evita una passione…
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo…
Chi non rischia la certezza per l’incertezza…
Chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati…
Lentamente muore chi non trova grazia in se stesso..
Chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia andare…
…evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare…

(Parlami d'amore)

Jack Frusciante è uscito dal gruppo

"E va bene che non bisogna dipendere da nessuno nella propria cazzo di vita, ma io mica dipendo. Io vivo anche da solo, senza dipendere da nessuno, col pilota automatico. (...). Posso sopravvivere col pilota automatico, ma vivere è un altra cosa... Da quando ci siamo addomesticati a vicenda, è logico, per restare a un certo livello non posso più fare a meno di lei;e per lei è lo stesso, anche se ho bisogno di sentirmelo dire cento volte, perchè la paura è troppa"

Pausa pranzo sul Rockfeller Center-New York,USA, 1932

RIDE DELLE CICATRICI ALTRUI CHI NON EBBE A SOFFRIR GIAMMAI FERITA.

"La vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti.La vista di tutto ciò che è bello in arte o in natura, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama"(Stendhal)
"Che cosa si dice di un uomo non è importante. Il punto che conta è chi lo dice."(Oscar Wilde)
"Pensa, parla e agisci come se tu dovessi uscire dalla vita da un momento all'altro. "(Marco Aurelio)
La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi.
(Bertrand Russell)
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire
Se non riesco a parlarti e non so più toccarti

Mi sento morire
Parlo con te

La tigre e la neve

"Se muore lei, per me tutta questa messa in scena del mondo che gira... posso anche smontare, portare via, schiodare tutto, arrotolare tutto il cielo e caricarlo su un camion col rimorchio, possiamo spengere questa luce bellissima del sole che mi piace tanto... ma tanto... lo sai perchè mi piace tanto? Perchè mi piace lei illuminata dalla luce del sole, tanto... portar via tutto questo tappeto, queste colonne, questo palazzo... la sabbia, il vento, le rane, i cocomeri maturi, la grandine, le 7 del pomeriggio, maggio, giugno, luglio, basilico, le api, il mare, le zucchine... le zucchine..."
(http://it.youtube.com/watch?v=Zex_vvPL0Vw)

L'INVIDIOSO MI LODA SENZA SAPERLO. (Kahlil Gibran)
Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
(Oscar Wilde)

NOI VOGLIAMO, PER QUEL FUOCO CHE CI ARDE NEL CERVELLO, TUFFARCI NELL'ABISSO, INFERNO O CIELO NON IMPORTA. (Charles Baudelaire)
ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE AUTEM DIABOLICUM
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA.
INGANNEVOLE E' IL CUORE PIU' DI OGNI COSA E INCURABILE!CHI LO PUO' CONOSCERE?
(Geremia 17,9)

SENZA MUSICA LA VITA SAREBBE UN ERRORE.
(F.Nietzsche)

L'UOMO PIU' SAGGIO NON E' COLUI CHE SA MA CHI SA DI NON SAPERE.(Socrate)
Cos'è il genio ? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione. (AMICI MIEI)
«Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto.» (H.P.Lovecraft)
"E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, sinceri si vede quello che pensi, quello che sogni.... "
"COME FAI ADESSO CHE SEI RIMASTA SOLO TE A SPERARE IN QUALCOSA DI MIGLIORE A PENSARE ANCHE AL GRANDE AMORE ..SEI UN'INCREDIBILE ROMANTICA UN PO' NEVROTICA MA NON PATETICA CERTO UNICA "
"..Ed ora che non mi consolo guardando una fotografia mi rendo conto che il tempo vola e che la vita poi è una sola... "
"..E quando un giorno t'incontrerò magari per la strada magari proprio sotto casa tua ehh!!! ma guarda il caso però guarda il destino splendido!! crudele e splendido!!!! E intanto i giorni passano e i ricordi sbiadiscono e le abitudini cambiano eh eh eh!! E' stato splendido..... "
"...cosa non....farei... io non voglio correre e tu!...non riderai... cosa non...darei... per vivere una favola..."
"..VOGLIO UNA VITA MALEDUCATA DI QUELLE VITE FATTE FATTE COSI' VOGLIO UNA VITA CHE SE NE FREGA CHE SE NE FREGA DI TUTTO SI' VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI DI QUELLE CHE NON DORMI MAI VOGLIO UNA VITA VEDRAI CHE VITA VEDRAI .."
..Le stelle stanno in cielo e i Sogni....non lo so So solo che son pochi.... quelli che s'avverano..
"..dietro non si torna non si può tornare giù Quando ormai si vola non si può cadere più.... Qui è logico cambiare mille volte idea ed è facile sentirsi da buttare via!! "
"..e tu Parli....parli... parli di" cose che passano....." e poi sogni......sogni sogni che poi svaniscono Stai con me... ci stai o no ci stai un attimo......un giorno ci stai per essere ancora mia.... oppure ci stai per non andare via!! "
"..il "ritmo" del mondo batte dentro di te mentre cerchi qualcosa.... che forse non c'è!.."
"..Ti sei accorta che facciamo l'amore...sì ti sei accorta sì e non mi dire che non lo volevi e che non lo sapevi che finiva così va bene va bene va bene distratta quando ti conviene diresti anche che mi vuoi bene anche se non me ne vuoi più.."
"..E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore. E va bene così... senza parole... senza parole... "
"Per il mio limite Io non so stare solo Vivere insieme a me Basta aspettarmi uscire... E prendermi con sé Credi che sia facile Credi che sia semplice Vai a farti fottere Credi che sia Una storia semplice .."
"..Voglio trovare un senso a questa vita Anche se questa vita un senso non ce l’ha.. "
"..No! Quest'è un Amore Grande si vuoi che ti dica così ma io non sono come te Ciao! sai cosa ti dico.....CIAO! posso stare....senza Te... senza più tanti "se".... senza tanti "ma", "perché"! senza un "amore" ...così...... io posso stare.....Sì!.... "
"..Voglio vivere come se come se tutto il mondo...fosse... fosse FUORI..e Voglio ridere come se come se ridere di per sé bastasse già; a risolvere...gli ERRORI.. "
"..sorridi e abbassi gli occhi un istante e dici "non credo di essere così importante" ma dici una bugia e infatti scappi via.."


JENNY E' PAZZA

Jenny non vuol più parlare non vuol più giocare vorrebbe soltanto dormire Jenny non vuol più capire sbadiglia soltanto non vuol più nemmeno mangiare Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny ha lasciato la gente a guardarsi stupita a cercar di capir cosa Jenny non sente più niente non sente le voci che il vento le porta Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Io che l'ho vista piangere di gioia e ridere che più di lei la vita credo mai nessuno amò io non vi credo lasciatela stare voi non potete Jenny non può più restare portatela via rovina il morale alla gente Jenny sta bene è lontano...la curano forse potrà anche guarire un giorno Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny ha pagato per tutti ha pagato per noi che restiamo a guardarla ora Jenny è soltanto un ricordo qualcosa di amaro da spingere giù in fondo Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire

OGNI VOLTA

E ogni volta che viene giorno ogni volta che ritorno ogni volta che cammino e mi sembra di averti vicino ogni volta che mi guardo intorno ogni volta che non me ne accorgo ogni volta che viene giorno. E ogni volta che mi sveglio ogni volta che mi sbaglio ogni volta che sono sicuro e ogni volta che mi sembra solo ogni volta che mi viene in mente qualche cosa che non c'entra niente ogni volta...E ogni volta che non sono coerente e ogni volta che non è importante ogni volta che qualcuno si preoccupa per me ogni volta che non c'è proprio quanto la stavo cercando ogni volta... ogni volta quando.... E ogni volta torna sera e la paura e ogni volta torna sera e la paura....E ogni volta che non c'entro ogni volta che non sono stato ogni volta che non guardo in faccia a niente e ogni volta che dopo piango ogni volta che rimango con la testa tra le mani e rimando tutto a domani.

LA RAGAZZA INTERROTTA - Susanna Kaysen

"Non uno, ma tre, sono i Vermeer al Frick. La prima volta che ci sono stata, però, non ho fatto caso agli altri due.[…] Non mi fermai davanti alla signora in veste da camera gialla e alla domestica che le porta una lettera e neppure davanti al soldato con il cappello sfarzoso e alla ragazza che gli sorride: immaginavo calde labbra, occhi castani, occhi azzurri. Quegli occhi castani mi catturarono.Lo sguardo della ragazza punta fuori dal riquadro del dipinto, ignorando il robusto maestro di musica, che poggia la dispotica mano sulla sedia. La luce è smorzata, luce invernale, ma il volto della ragazza è acceso.La fissai negli occhi castani e indietreggiai. Mi stava mettendo in guardia da qualcosa: aveva distolto lo sguardo dalla sua occupazione per mettermi in guardia. La bocca era appena aperta, come se avesse appena respirato solo per dirmi: «Non farlo!»Mi ritrassi, nel tentativo di tenermi fuori dal raggio della sua premura, che tuttavia riempiva il corridoio. «Aspetta», diceva. «Aspetta! Non andare!»Sedici anni dopo ero a New York col mio nuovo, ricco fidanzato.[…][…] «Andiamo al Frick», disse lui.«Non ci sono mai stata», feci io. Poi pensai che forse c'ero stata. Non dissi niente, avevo imparato a non parlare dei miei dubbi.Arrivai lì, lo riconobbi. «Ah», dissi. «Qui c'è un quadro che mi piace.»«Solo uno?» disse lui. «Guarda questi Fragonard.» Non mi piacevano. Mi lasciai i Fragonard alle spalle ed entrai nella sala che porta al cortile.Lei era cambiata molto in sedici anni. Non era più premurosa. Anzi, era triste. Era giovane e distratta, e il suo maestro la incalzava perché gli prestasse attenzione. Ma lei guardava lontano, alla ricerca di uno sguardo che incontrasse il suo.Stavolta lessi il titolo del quadro: Ragazza interrotta mentre suona.Interrotta mentre suona: com'era stata la mia vita, interrotta nella musica dei miei diciassette anni, com'era stata la sua vita, strappata e fissata su tela: un momento reso immobile, per tutti gli altri momenti, qualsiasi cosa fossero o avrebbero potuto essere. Quale vita può guarirne?Adesso avevo qualcosa da dirle. «Ti vedo», dissi.Il mio fidanzato mi trovò che piangevo nel corridoio.«Cos'è successo?» domandò.«Ma non vedi, lei sta cercando di venirne fuori», dissi, indicandola.

Il tempo perso

Sulla porta dell'officina
d'improvviso si ferma l'operaio
la bella giornata l'ha tirato per la giacca
e non appena volta lo sguardo
per osservare il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo
fa l'occhiolino familiarmente
Dimmi dunque compagno Sole
davvero non ti sembra che sia un pò da coglione
regalare una giornata come questa ad un padrone?
Jacques Prevert