La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio.Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
-Woody Allen-

QUOD ME NUTRIT ME DESTRUIT

lunedì 31 marzo 2008

IL CAFFE' COME LA COCA COLA.IN LATTINA

Una pausa caffè. Il piacere tutto italiano della tazzina sorseggiata al bar. A rompere il tabù di una tradizione che dal Belpaese ha conquistato tutto il mondo è proprio Illy, l'azienda triestina che da tre generazioni lavora sulla qualità e sul gusto dell'espresso al top. E che per lanciare sul mercato il caffè in lattina ha pensato bene di affiancarsi al gigante delle bevande, The Coca-Cola company. L'obiettivo non è neanche tanto nascosto: intercettare i cosiddetti linker people, i giovani che vanno in giro con l'ipod nelle orecchie e internet nel taschino, sempre pronti a nuove sperimentazioni. Sono tre i prodotti a base di «caffè freddo all'italiana» che Ilko coffee international (la joint venture nata ieri a Belgrado) metterà negli scaffali a partire da aprile: caffè, cappuccino e latte macchiato.(corriere.it)

DOMENICA

Finalmente sole..

..giro in moto col mio amore..


..pranzo e passeggiata a Livorno..
PRATICAMENTE PERFETTO.

..rientro a casa e visita ai futuri sposini..i lavori procedono..



sabato 29 marzo 2008

ORA LEGALE

Domenica alle 2 lancette avanti 60'
Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo entra in vigore l'ora legale: alle 2 bisognerà spostare le lancette dell'orologio avanti di un'ora. Si dormirà 60 minuti in meno, ma avremo un rispramio energetico che, secondo i dati di Terna, per il solo mese di aprile ammonterà a oltre 169 milioni di kilowattora (pari al 26,2% del totale). In autunno il primato va invece al mese di ottobre con circa 200 milioni di kilowattora risparmiati.
Per la società di gestione della rete elettrica, con un`ora in più di luce si prevede, durante i prossimi sette mesi, un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 646,2 milioni di kilowattora (645,2 milioni di kwh il minor consumo del 2007).
A livello economico, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale 13 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico relativo all`ora legale per il 2008 è di 84 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quanto l`Italia ha risparmiato lo scorso anno.
L`ora solare verrà ripristinata il 26 ottobre 2008. Con l`ora legale, dal 2004 al 2007, l`Italia ha risparmiato, complessivamente, oltre 2,5 miliardi di kilowattora corrispondenti a circa 300 milioni di euro di minor costo.(tgcom.it)

venerdì 28 marzo 2008

Aldo,Giovanni e Giacomo

Davanti alla porta dell'indovino:
"Toc, toc..."
"Chi è?"
"Ah, cominciamo bene..."

Marcel Proust


"A partire da una certa età, per amor proprio e per furberia, le cose che desideriamo di più sono quelle a cui fingiamo di non tenere."






Colpa del Whisky

Sarà colpa del whisky O sarà colpa del caffè Ma non mi ricordo più di te Sarà che questa sera Fa un freddo micidiale Sarà che non ho neanche voglia Di parlare Ma no non andartene adesso Non andartene rimani Dimmi almeno Dimmi almeno come ti chiami Ma dài scherzavo dài Ma cosa ti salta in mente Ricordo il tuo nome Perfettamente Ce l’ho stampato in testa Fin da quando t’ho veduto L’amavo già da prima Prima ancora d’averti conosciuto Mi piaci tu Mi piaci tu Mi piaci tu Ma come te lo devo dire Mi piaci tu Mi piaci tu mi piaci solo tu Ma come te lo devo dire Mi piace proprio come sei E anche quella che vuoi sembrare Mi piace perché non ce la fai E allora ti lasci andare Mi piaci quando fai l’amore E al buio ti sento respirare Mi piaci quando riapri gli occhi E dici di vedere il mare Mi piaci tu Mi piaci tu Mi piaci tu Ma come te lo devo dire Mi piaci tu Mi piaci tu mi piaci solo tu Ma come te lo devo dire Mi piaci tu Mi piaci tu Mi piaci tu Ma come te lo devo dire Mi piaci tu Mi piaci tu mi piaci solo tu Ma come te lo devo dire Te lo devo dire

RECENSIONI&co.

http://omniablog.wordpress.com/2008/03/28/vasco-rossi-il-mondo-che-vorrei/

..a me piace.(punto.)

MAD WORLD

NON VIVO SENZA TE

Dovrei star qui a soffrire
A macerarmi dentro
A pensare il pomeriggio e anche la notte
Senza sapere perché
NON VIVO SENZA TE
NON VIVO SENZA TE
Dovrei pensare in termini di mesi
Forse di anni
Sarebbe il tempo per dimenticarti
Non voglio neanche pensarci
NON VIVO SENZA TE
NON VOGLIO VIVERE SENZA DI TE
Vuoi che lo canti in una splendida canzone
Così la sentirai cantare da milioni di persone
NON VIVO SENZA TE
NON VIVO SENZA TE
Scrivere una canzone
È come ballare per ore
Prima di cadere a terra finito dallo sforzo
Finalmente morto
NON VIVO SENZA TE
NON VOGLIO VIVERE SENZA DI TE
Vuoi che lo canti in una splendida canzone
Così la sentirai cantare da milioni di persone
NON VIVO SENZA TE
NON VIVO SENZA TE
NON VIVO SENZA TENON VOGLIO VIVERE SENZA DI TE

voglia di tatuaggi..

Ci si sbaglierà raramente attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
(Friedrich Nietzsche)

Vasco Rossi

Vasco: "La realtà mi fa schifo"
Esce "Il mondo che vorrei"
C'è grande attesa per venerdì quando uscirà il nuovo cd di Vasco Rossi "Il mondo che vorrei". Il disco, 12 brani di cui 11 inediti cui si aggiunge "Basta poco", uscito l'anno scorso, è la piena espressione del Vasco atteso dai suoi fan, un pubblico che gli chiede di alternare rock, ballad e parole che aiutino a interpretare il malessere sociale, le difficoltà di rapporto con l'altro sesso. "La realtà che vedo mi fa schifo", ha detto il rocker.

L'album, prodotto da Vasco Rossi e da Guido Elmi, tranne due canzoni prodotte da Celso Valli, è stato pensato in Italia e realizzato tra Bologna e Los Angeles. Tutti i testi sono firmati da Vasco Rossi che sembra proseguire il suo cammino verso il minimalismo in qualche modo ricongiungendosi allo stile degli esordi. Per le musiche, si è avvalso della collaborazione di Tullio Ferro, Gaetano Curreri e Guido Elmi,da anni collaboratori dell'artista.
Tralasciando la traccia che dà titolo al disco e che già da giorni impazza alle radio, il primo affondo a tutto rock lo affibbia "Gioca con me", un omaggio alla femminilità, un brano che vede alle chitarre Slash, il mitico esponente dei Guns 'n' Roses. "Come riempi bene quei jeans, cammini come una dei film, coi tacchi quasi galleggi", canta il rocker accompagnato da uno Slash in grande spolvero che sembra star lì a primeggiare, imbracciando la sua Gibson, con il Blasco.
Non mancano le ballate: a cominciare da "Vieni qui" fino a "E adesso che tocca a me" dove Vasco manifesta la sua insoddisfazione, segnala le difficoltà che emergono nel conflitto con la realtà. A 56 anni, Vasco Rossi continua a non tirarsi indietro. Odia l'ipocrisia e lo dice chiaramente in "Non sopporto". Nutre molta diffidenza verso chi ha solo certezze e mai un dubbio e così diventa feroce, ironico al limite del sarcastico in "Dimmelo te".
"Mi sento un sopravvissuto - riconosce il rocker - Ho fatto un sacco di esperienze e cambiato molti modi di vivere: ho vissuto da sconosciuto, da povero, da ricco, e famoso. Da montanaro, da studente, da deejay e rockstar. Mi sembra che dio mi abbia concesso una vita veramente molto varia e lunga .. o forse - scherza - si è dimenticato di me". L'album, che si presenta con la copertina che vede il cantautore guardare da dietro una porta socchiusa, è "imprigionato" in una seconda copertina tutta in plastica che riporta in giallo fosforescente la "V" di Vasco, il titolo dell'album e, sul retro, l'elenco delle tracce. E chissà cosa saranno riusciti a "inventare" i creativi per la copertina dell'album in vinile tirato in 4 mila copie in edizione limitata e numerata.
Nel disco non manca comunque spazio dedicato al complicato rapporto con le donne. Vasco si arrende totalmente alla donna in "Non vivo senza te" ma la mette anche in guardia nel già citato "Vieni qui" ("Non potrai mai trovare un altro come me"). Nè manca un omaggio all'amore in "Colpa del whisky".
Intanto sono già sold out le due date di Roma allo stadio Olimpico, il 29 e il 30 maggio, quelle di Milano a San Siro, il sei e il sette giugno e la prima di Ancona allo stadio del Conero il 14 giugno. I biglietti sono ancora disponibili per le date del 15 giugno ad Ancona, il 21 a Mestre per l'Heineken Jammin' Festival, il 27 giugno a Salerno e il 4 luglio a Messina. (tgcom.it)

mercoledì 26 marzo 2008

VASCO

http://www.ilsecoloxix.it/genova/view.php?DIR=/genova/documenti/2008/03/24/&CODE=38ee1620-f970-11dc-acd5-0003badbebe4
NO COMMENT.

il giorno di dolore che uno ha













Quando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissà
che che nessuno se lo spiega perché sia successo a te
quando tira un pò di vento che ci si rialza un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "grazie no"
quando sembra tutto fermo la tua ruota girerà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vorrà dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perché questa è la realtà
quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede lì il tuo tempo crescerà
sopra il giorno di dolore che uno ha

martedì 25 marzo 2008

Voglia di tatuaggi..

(disegnipertatuaggi.net)
LE TECNICHE DELL'ANTICA ARTE DEL TATUAGGIO
Il tatuaggio per puntura consisteva nel tracciare il disegno sulla pelle, con un pennello o ricorrendo a stampini incisi, e successivamente nel praticare delle punture molto vicine tra loro mediane un ago intriso della sostanza colorante preferita. Il tatuaggio per cucitura consisteva, invece, nel far scorrere sotto la pelle un filo imbevuto di colorante facendo attenzione a seguire le linee del disegno precedentemente tracciato.I metodi utilizzati oggi sono tre: samoano, giapponese ed americano. La tecnica samoana, per ora non rappresentata in Italia, introduce l'inchiostro sotto la pelle per mezzo di un bastoncino cavo e appuntito, che provoca un notevole dolore.
La tecnica giapponese prevede che gli aghi siano fatti entrare nella pelle obliquamente, con minor violenza, ma comunque in modo abbastanza doloroso.Infine, la tecnica americana ricorre ad una macchinetta elettrica ad aghi, che determina sensazioni calde, vibranti, ma non dolorose. La componente della sofferenza segna una netta spaccatura tra il tatuaggio odierno, di stampo occidentale, e quello del passato, diffuso in Asia, Africa ed Oceania.In tali contesti l'esperienza del dolore (che da noi viene rifiutata: qui è richiesta solo la tecnica americana) è fondamentale, in quanto avvicina l'individuo alla morte e la sopportazione del dolore diventa esorcizzante nei confronti della stessa.
Oltre all'esperienza del dolore, è indispensabile la perdita di sangue.Il sangue è l'indicatore per eccellenza della vita: spargere sangue, in modo controllato e ridotto, quando si esegue un tatuaggio, significa simulare una morte simbolica.

La ragazza interrotta - Susanna Kaysen

(...) Era giovane e distratta, e il suo maestro la incalzava perché gli prestasse attenzione. Ma lei guardava lontano, alla ricerca di uno sguardo che incontrasse il suo.Stavolta lessi il titolo del quadro: Ragazza interrotta mentre suona.Interrotta mentre suona: com'era stata la mia vita, interrotta nella musica dei miei diciassette anni, com'era stata la sua vita, strappata e fissata su tela: un momento reso immobile, per tutti gli altri momenti, qualsiasi cosa fossero o avrebbero potuto essere. Quale vita può guarirne?Adesso avevo qualcosa da dirle. «Ti vedo», dissi.Il mio fidanzato mi trovò che piangevo nel corridoio.«Cos'è successo?» domandò.
«Ma non vedi, lei sta cercando di venirne fuori», dissi, indicandola.

IL FANTASTICO MONDO DI PAUL

DOMINO

Visto ieri..Stupendo.

Charlie fa surf - Baustelle

per me - Jovanotti



Non è facile per me
Dire una cosa proprio a te
Che mi conosci bene come la tua pelle
Questa mattina quando te sei uscita prima di me
Sono rimasto a letto a guardar le stelle
Disteso dalla parte tua
Con il tuo calore ancora di terra
di sogni che non so comprendere
Io trattenevo il respiro
Per sentire il silenzio
Di una stanza quando non ci sei
Abbracciavo il cuscino
Per cercare il profumo
Di una notte dai capelli tuoi…
e non ci riuscirò mai….
Mai
A dirti quanto bella sei.. sei
Quanta vita mi dai…dai
E quello che tu sei per me…
per me.. per me…per me….per me…
Sei l’altra parte della luna
Il fuoco che non si consuma
Il tuono che precede il lampo
La cassaforte del mio tempo
E’ difficile poi
Ritrovarsi tra noi
Con addosso dieci anni insieme
L’abitudine sai è il peggiore dei guai
Si diventa come due vecchi comici
Che non ridono più
Che non inventano più
Che sono li a rassicurare il pubblico
Io ti amo..
e mi vergogno anche un po’
Come un bambino io continuo a dirtelo
E non ci riuscirò mai.. mai
A dirti quanto bella sei.. sei
Quanta vita mi dai… dai
E quello che tu sei per me…
per me.. per me…per me….per me…
Fedele non sarò mai
Ma non ti tradirò mai
Sai che fedele io non sono a niente
Io non lo sono con me
Io non lo sono con te
Neanche con dio
nemmeno con la gente
Non ti amerò come vuoi
Perché non so dire noi
Però lo sai che posso darti il sole
È solo insieme a te
Che io ho capito perché
È così bella la parola amore
E non ci riuscirò mai.. mai
A dirti quanto bella sei.. sei
Quanta vita mi dai… dai
E quello che tu sei per me…
per me.. per me…per me….per me…
Tu sei la signora dell’olimpo
La pioggia che ravviva il campo
La madre che non mi somiglia
Il battito delle mie ciglia
La notte dove addormentarmi
E l’ala dove ripararmi
Tu sei il pericolo costante
La mia miniera di diamante per me..
per me…per me….per me

Morto che parla



(tgcom.it)
In Giappone le lapidi "parlano"
Ecco le tombe collegate con i cellulari

"Non ti sento bene, il segnale è disturbato...pronto...ma da dove parli? Dall'oltretomba?". Con la morte non si dovrebbe scherzare, ma la notizia che arriva dal Giappone invita alla facile ironia: i nipponici infatti saranno in grado di mantenersi in contatto con i loro cari oltre la morte usando i telefoni cellulari per scannerizzare una sorta di codice a barre delle tombe e vedere foto e altre informazioni sui defunti. Nel Giappone ultra tecnologico, i codici sono già ampiamente usati per caricare carte geografiche sui telefoni, per poi stamparle sui biglietti da visita o sulle brochure dei ristoranti. Ishinokoe, produttore giapponese di lapidi, piazzerà i codici a barre sulle tomba in modo che i parenti possano scannerizzarli. L'idea è quella di creare una tomba che non sia solo un luogo dove conservare i resti di una persona, ma anche per onorare il defunt. Usando i display dei cellulari, i parenti potronno quindi visualizzare o inserire diversi oggetti per riflettere sulla vita dei loro cari, come ad esempio le foto. Le nuove lapidi saranno in vendita dal mese prossimo a circa un milione di yen (circa 10mila dollari).

..Girando su YouTube..

lunedì 24 marzo 2008

Pasquetta

A causa del tempo pessimo (freddo e pioggia fino a ieri sera) abbiamo dovuto rinunciare alla consueta "gitarella fuori porta", ciò nonostante oggi giornata piena..
Pranzo fuori


...nel pomeriggio passeggiata al Forte...

...shopping obbligato visto che questa stupendissima borsa mi chiamava a gran voce dalla vetrina..

...e per finire cena a Viareggio...

sabato 22 marzo 2008

Tapparella-EELST

buonasera a tutti..spagnoli e non!

finalmente!!

Finalmente sono riuscita ad incontrare la futura sposa, nonchè la mia migliore amica, che non volendo dirmi la data del matrimonio per telefono, mi ha fatto attendere ben 10gg per svelarmi la data precisa, ovvero:

27 SETTEMBRE 2008

Sono felicissima per loro!!!
Non vedo l'ora!!!!!

delusioni.

Settimane di delusioni.
Troppe persone mi deludono, e proprio quando credi di aver visto tutto ecco che salta fuori di peggio.
E inizi a pensare che dovresti essere più egoista, più cattiva, più furba, perchè il mondo sembra di quelle persone, di quelle che dicono di volerti bene e poi ti fanno star male.
Che sembra che capiscano cosa senti, che leggano nella tua mente, a cui tu apri il cuore con tutte le buone intenzioni e con la convinzione che visto che sanno come sei, Mai e poi mai ti farebbero del male.
Grandissima cazzata.

momenti da dimenticare.

Urli,gesti,modi,frasi che non vorrei nè vedere nè sentire ma che si ripetono ogni volta.
Ogni volta devo sentirmi dire cose che mi spezzano il cuore, cose che lui tra cinque minuti avrà dimenticato ma che a me rimbalzeranno nella mente per giorni e giorni e saranno sempre lì ogni volta che ci penserò perchè a me le parole fanno male.Soprattutto le sue, ma ancora non lo capisce.
Ancora dopo sette anni devo chiedere conferme e reprimere la voglia di distruggere tutto e soprattutto distruggere me stessa per l'odio che provo, per non riuscire mai a farmi capire.
Non gli interessa se non mangio, non gli interessa se mi abbuffo e mi faccio del male, non si accorge del mio dolore.
E io continuo a tenere tutto dentro.E aspetto.

venerdì 21 marzo 2008

NO alle donne al volante!!!

Come si può continuare a dare la patente a queste "donne" con quoziente intellettivo pari a zero???
Esco di palestra, macchina boccata da una Yaris piena di peluche...di chi sarà?
Ok aspetto, torno dentro, vado a sentire anche al bar, dall'estetista, all'assicurazione e dalla parrucchiera, niente.
Aspetto, suono il clacson.Niente.
Chiamo nell'ordine:vigili urbani e carabinieri.Niente.(Ma lavorano solo la mattina?)
Torno nella palestra e il mio allenatore si offre di spostarmela di peso, non li avrei fatti arrivare a tanto anche se vederlo alzare cotanto peso sono sicura sarebbe stato un piacere per gli occhi, proprio mentre mi figuro la scena ecco spuntare dal corridoio una (stupida)donna alla quale viene chiesto:"è tua la Yaris grigia?" e lei con fare da bimba annuisce.
Meno male era al di là del bancone, volevo strozzarla.
Dopo aver ricevuto l'applauso da mezza palestra per la sua idiozia, e dopo che l'allenatore gli ha ordinato di venirmi a spostare la macchina velocemente perchè era mezz ora che aspettavo, e dopo che la sottoscritta le ha detto:"sei fortunata che nn mi hanno risposto i vigili sennò te l'avevo fatta portare via", ha avuto il coraggio di dire:"Scusa, ma son venuta solo a fare la lampada."
COOOOOOOOOOOOOOOOOSSSSSSAAAAAAA!!???!!!
L'ho guardata cosi male da farla sentire meno di nulla, avrei voluto prenderla per i capelli e trascinarla fuori sotto la pioggia fino all'auto e sbatterle la testa sul cofano di quela stupida macchina, ma mi son limitata ad uscire ed aspettare che se ne andasse.
Ah e sorvoliamo sul tempo che ci ha impiegato ad uscire in retromarcia.
A certe persone non dovrebbero dare neppure la bicicletta, farebbero danni ance con quella.

Ecco alcuni esempi di geni al volante.E poi ci meravigliamo se esistono i detti del tipo :"donne al volante pericolo costante".Un motivo ci sarà.
http://www.bastardidentro.it/node/view/24418



attaccata da una razza:muore in barca

(corriere.it)
MIAMI (USA) - È morta come Steve Irwing, il celebre conduttore tv che si aggirava senza paura tra serpenti e coccodrilli.
Un'esemplare di razza (Ap)Una donna che prendeva il sole su un battello al largo della Florida è stata uccisa da una razza che è balzata improvvisamente fuori dall'acqua e l'ha colpita alla testa.
INCIDENTE - L'insolito incidente è costato la vita a Judy Kay Zagorsky, 57 anni, che stava prendendo il sole su un battello pilotato dal padre nei pressi delle celebri Florida Keys. «Non vi è stato alcun avvertimento. Tutto è accaduto all' improvviso», ha detto un testimone. Non è ancora chiaro se la donna sia stata uccisa dal colpo alla testa ricevuto nell'impatto con la razza o dal pungiglione velenoso situato al termine della lunga coda dell'animale. Anche la razza pastinaca è morta nell’impatto, hanno riferito le autorità locali. Le razze pastinache a punti blu possono pesare fino a 227 chilogrammi e misurare oltre tre metri di apertura. Le razze sono una specie protetta in Florida e non attaccano le persone se non si sentono aggredite. «Le razze saltano fuori dall'acqua solo per sfuggire ad un predatore», ha spiegato un esperto di questo tipo di animali. La polizia ha ordinato una autopsia della donna per determinare la causa della morte.

VIDEO:http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=30fad0d2-f733-11dc-b233-0003ba99c667

Meno Sexy?Parker Offesa

(tgcom.it)
La star furiosa per un sondaggio
La mitica Carrie Bradshaw di "Sex & the City", Sarah Jessica Parker, è furiosa: non ha digerito il (poco elegante) sondaggio della rivista per soli uomini Maxim che l'aveva definita "la donna meno sexy del mondo" alla fine dell'anno scorso. E' la stessa Jessica a spiegarlo in una lunga intervista a un magazine femminile: "Sono davvero la donna meno sexy del mondo? - si chiede, rispondendo poco dopo - Mammia mia, è proprio scioccante".

Nella classifica delle 'racchie' i lettori di Maxim mettevano Sarah Jessica dopo la cantante britannica Amy Winehouse, l'attrice di "Grey's Anatomy" Sandra Oh, Madonna e Britney Spears. Ma non solo: hanno addirittura paragonato l'attrice star di "Sex & The City" ad un cavallo di corsa del famoso Derby del Kentucky.
La Parker spiega che la 'hit parade' negativa ha dato fastidio anche al marito, l'attore Matthew Broderick, offeso anche lui dai lettori un po' cafoni del magazine. Poi, forse un po' filosoficamente, Jessica conclude spiegando di essere molto piu' onesta di tante sue colleghe: "Non ho abbondanti tette rifatte, niente botox e neppure labbroni al silicone - spiega l'attrice -. Evidentemente non sono un modello per i giornalisti e i lettori dei mensili per soli uomini".
Sta per arrivare nelle sale italiane (il 30 maggio) il film "Sex & the City", dedicato come il serial televisivo andato in pesnsione alla saga delle quattro amiche libere e moderne di Manhattan: oltre a Carrie, Samantha (Kim Cattrall), Charlotte (Kristin Davis) e Miranda (Cynthia Nixon)

....e lei sarebbe la meno sexy?

21 MARZO - PRIMAVERA

Viste le condizioni fuori però conta sperare nel detto:
"Se marzo non marzeggia c'e' april che lo pareggia"

giovedì 20 marzo 2008

Test fotografico

un posto che vorresti visitare:
il tuo posto preferito:
il tuo oggetto preferito:
il tuo cibo preferito: il tuo animale preferito: il tuo colore preferito:
il posto in cui sei nata=il posto dove vivi:
una tua brutta abitudine:
ed innervosirmi.. il tuo stile preferito: la tua fashion addict:il tuo telefilm preferito:
il tuo uomo ideale:

cartoni animati anni 80


mercoledì 19 marzo 2008

voglia di tatuaggi..


TATOUAGES...vivants !
Caricato da hello34

MADRID

(da Wikipedia.it - http://it.wikipedia.org/wiki/Madrid)
La città di Madrid è la capitale della Spagna. Gli abitanti sono chiamati madrileni (madrileños in spagnolo).
È inoltre il comune più popoloso del Paese, il terzo dell'Unione Europea, dopo Londra e Berlino. Situata nell'altipiano della Meseta, è una delle capitali più alte d'Europa, trovandosi a 667 metri di altitudine (Andorra la Vella, capitale d'Andorra è sita più in alto, a 1.070m d'altitudine).(...)
Luoghi di interesse
Tra i luoghi da visitare ricordiamo, il Museo del Prado, il Museo Thyssen-Bornemisza, il Centro di arte della regina Sofía (dove si trova il famoso Guernica di Pablo Picasso), il Palacio Real, la Puerta del Sol in cui è situata la placca del chilometro zero (utilizzata per il calcolo delle distanze nello Stato spagnolo) ed in cui i madrileni si riuniscono ogni fine anno per aspettare il nuovo anno mangiando un chicco di uva per ognuno dei dodici rintocchi della mezzanotte, la vicina "Plaza Mayor" (in cui tutti i fine settimana si svolge il mercatino numismatico e, nel periodo natalizio, quello dei presepi), il Parco del Retiro, e nelle vicinanze il monastero e il palazzo del Escorial, Santa Cruz del Valle de los Caídos e le città di Toledo, Segovia, Ávila e Aranjuez. Da segnalare, soprattutto ai turisti italiani, la piccola chiesa dedicata a san Nicola di Bari, nei pressi di Plaza Mayor.


pensare..

"Mica posso piangere e ridere in mezzo alla strada,
la gente vuol parlare.
E se nessuno ti parla, allora ti tocca pensare"
(Stefano Benni)

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri
(O.Wilde)

WOODY ALLEN

Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Saggio è chi riesce a vivere inventandosi le proprie illusioni.
Fare sesso è come giocare a bridge. Se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano!
Il sesso è sporco? Solo quando è fatto bene.
"Non sono narcisista, ne' egoista. Se fossi vissuto nell'antica Grecia non sarei stato Narciso"
"E chi saresti stato?"
"Giove"

ODE AL GIORNO FELICE - Pablo Neruda

Questa volta lasciate che sia felice,non è successo nulla a nessuno,non sono da nessuna parte,succede solo che sono felicefino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando,dormendo o scrivendo,che posso farci, sono felice.sono più sterminato dell’erba nelle praterie,sento la pelle come un albero raggrinzito,e l’acqua sotto,gli uccelli in cima,il mare come un anello intorno alla mia vita,fatta di pane e pietra la terral’aria canta come una chitarra.Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,tu canti e sei canto,Il mondo è oggi la mia animacanto e sabbia,il mondo oggi è la tua bocca,lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbiaessere felice,essere felice perché si,perché respiro e perché respiri,essere felice perché tocco il tuo ginocchioed è come se toccassi la pelle azzurra del cieloe la sua freschezza.Oggi lasciate che sia felice, io e basta,con o senza tutti, essere felice con l’erbae la sabbia essere felice con l’aria e la terra,essere felice con te,con la tua bocca,essere felice.
Ed è proprio quello che non si potrebbe quello che vorrei, ed è sempre quello che non si farebbe quello che farei,ed è come quello che non si direbbe che direi quando dico che non è cosi il mondo che vorrei non si può sorvolare le montagne non può andare dove vorresti andare sai cosa c’è ogni cosa resta qui qui si può solo piangere e alla fine non si piange neanche più ed è proprio quando arrivo lì che già ritornerei ed è sempre quando sono qui che io ripartirei ed è come quello che non c’è che io rimpiangerei quando penso che non è cosi il mondo che vorrei non si può fare quello che si vuole non si può spingere solo l’acceleratore guarda un pò ci si deve accontentare qui si può solo perdere e alla fine non si perde neanche più!
Questo ti volevo dire.
Ho rotto il nostro patto ma forse è stato meglio così.
Ora basta però, non ti voglio rattristare. Mia madre mi ha detto anche che sei bellissima e io lo sapevo. Quando eravamo piccoli ero sicuro che saresti diventata Miss Italia.
Ti bacio,
Pietro
P.S. : preparati perchè quando passo da Bologna
ti prendo e ti porto via.

(Niccolò Ammaniti)

GREATEST MOVIE MOMENTS

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine…
Lentamente muore chi evita una passione…
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo…
Chi non rischia la certezza per l’incertezza…
Chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati…
Lentamente muore chi non trova grazia in se stesso..
Chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia andare…
…evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare…

(Parlami d'amore)

Jack Frusciante è uscito dal gruppo

"E va bene che non bisogna dipendere da nessuno nella propria cazzo di vita, ma io mica dipendo. Io vivo anche da solo, senza dipendere da nessuno, col pilota automatico. (...). Posso sopravvivere col pilota automatico, ma vivere è un altra cosa... Da quando ci siamo addomesticati a vicenda, è logico, per restare a un certo livello non posso più fare a meno di lei;e per lei è lo stesso, anche se ho bisogno di sentirmelo dire cento volte, perchè la paura è troppa"

Pausa pranzo sul Rockfeller Center-New York,USA, 1932

RIDE DELLE CICATRICI ALTRUI CHI NON EBBE A SOFFRIR GIAMMAI FERITA.

"La vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti.La vista di tutto ciò che è bello in arte o in natura, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama"(Stendhal)
"Che cosa si dice di un uomo non è importante. Il punto che conta è chi lo dice."(Oscar Wilde)
"Pensa, parla e agisci come se tu dovessi uscire dalla vita da un momento all'altro. "(Marco Aurelio)
La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi.
(Bertrand Russell)
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire
Se non riesco a parlarti e non so più toccarti

Mi sento morire
Parlo con te

La tigre e la neve

"Se muore lei, per me tutta questa messa in scena del mondo che gira... posso anche smontare, portare via, schiodare tutto, arrotolare tutto il cielo e caricarlo su un camion col rimorchio, possiamo spengere questa luce bellissima del sole che mi piace tanto... ma tanto... lo sai perchè mi piace tanto? Perchè mi piace lei illuminata dalla luce del sole, tanto... portar via tutto questo tappeto, queste colonne, questo palazzo... la sabbia, il vento, le rane, i cocomeri maturi, la grandine, le 7 del pomeriggio, maggio, giugno, luglio, basilico, le api, il mare, le zucchine... le zucchine..."
(http://it.youtube.com/watch?v=Zex_vvPL0Vw)

L'INVIDIOSO MI LODA SENZA SAPERLO. (Kahlil Gibran)
Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
(Oscar Wilde)

NOI VOGLIAMO, PER QUEL FUOCO CHE CI ARDE NEL CERVELLO, TUFFARCI NELL'ABISSO, INFERNO O CIELO NON IMPORTA. (Charles Baudelaire)
ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE AUTEM DIABOLICUM
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA.
INGANNEVOLE E' IL CUORE PIU' DI OGNI COSA E INCURABILE!CHI LO PUO' CONOSCERE?
(Geremia 17,9)

SENZA MUSICA LA VITA SAREBBE UN ERRORE.
(F.Nietzsche)

L'UOMO PIU' SAGGIO NON E' COLUI CHE SA MA CHI SA DI NON SAPERE.(Socrate)
Cos'è il genio ? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione. (AMICI MIEI)
«Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto.» (H.P.Lovecraft)
"E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, sinceri si vede quello che pensi, quello che sogni.... "
"COME FAI ADESSO CHE SEI RIMASTA SOLO TE A SPERARE IN QUALCOSA DI MIGLIORE A PENSARE ANCHE AL GRANDE AMORE ..SEI UN'INCREDIBILE ROMANTICA UN PO' NEVROTICA MA NON PATETICA CERTO UNICA "
"..Ed ora che non mi consolo guardando una fotografia mi rendo conto che il tempo vola e che la vita poi è una sola... "
"..E quando un giorno t'incontrerò magari per la strada magari proprio sotto casa tua ehh!!! ma guarda il caso però guarda il destino splendido!! crudele e splendido!!!! E intanto i giorni passano e i ricordi sbiadiscono e le abitudini cambiano eh eh eh!! E' stato splendido..... "
"...cosa non....farei... io non voglio correre e tu!...non riderai... cosa non...darei... per vivere una favola..."
"..VOGLIO UNA VITA MALEDUCATA DI QUELLE VITE FATTE FATTE COSI' VOGLIO UNA VITA CHE SE NE FREGA CHE SE NE FREGA DI TUTTO SI' VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI DI QUELLE CHE NON DORMI MAI VOGLIO UNA VITA VEDRAI CHE VITA VEDRAI .."
..Le stelle stanno in cielo e i Sogni....non lo so So solo che son pochi.... quelli che s'avverano..
"..dietro non si torna non si può tornare giù Quando ormai si vola non si può cadere più.... Qui è logico cambiare mille volte idea ed è facile sentirsi da buttare via!! "
"..e tu Parli....parli... parli di" cose che passano....." e poi sogni......sogni sogni che poi svaniscono Stai con me... ci stai o no ci stai un attimo......un giorno ci stai per essere ancora mia.... oppure ci stai per non andare via!! "
"..il "ritmo" del mondo batte dentro di te mentre cerchi qualcosa.... che forse non c'è!.."
"..Ti sei accorta che facciamo l'amore...sì ti sei accorta sì e non mi dire che non lo volevi e che non lo sapevi che finiva così va bene va bene va bene distratta quando ti conviene diresti anche che mi vuoi bene anche se non me ne vuoi più.."
"..E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore. E va bene così... senza parole... senza parole... "
"Per il mio limite Io non so stare solo Vivere insieme a me Basta aspettarmi uscire... E prendermi con sé Credi che sia facile Credi che sia semplice Vai a farti fottere Credi che sia Una storia semplice .."
"..Voglio trovare un senso a questa vita Anche se questa vita un senso non ce l’ha.. "
"..No! Quest'è un Amore Grande si vuoi che ti dica così ma io non sono come te Ciao! sai cosa ti dico.....CIAO! posso stare....senza Te... senza più tanti "se".... senza tanti "ma", "perché"! senza un "amore" ...così...... io posso stare.....Sì!.... "
"..Voglio vivere come se come se tutto il mondo...fosse... fosse FUORI..e Voglio ridere come se come se ridere di per sé bastasse già; a risolvere...gli ERRORI.. "
"..sorridi e abbassi gli occhi un istante e dici "non credo di essere così importante" ma dici una bugia e infatti scappi via.."


JENNY E' PAZZA

Jenny non vuol più parlare non vuol più giocare vorrebbe soltanto dormire Jenny non vuol più capire sbadiglia soltanto non vuol più nemmeno mangiare Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny ha lasciato la gente a guardarsi stupita a cercar di capir cosa Jenny non sente più niente non sente le voci che il vento le porta Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Io che l'ho vista piangere di gioia e ridere che più di lei la vita credo mai nessuno amò io non vi credo lasciatela stare voi non potete Jenny non può più restare portatela via rovina il morale alla gente Jenny sta bene è lontano...la curano forse potrà anche guarire un giorno Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny ha pagato per tutti ha pagato per noi che restiamo a guardarla ora Jenny è soltanto un ricordo qualcosa di amaro da spingere giù in fondo Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire

OGNI VOLTA

E ogni volta che viene giorno ogni volta che ritorno ogni volta che cammino e mi sembra di averti vicino ogni volta che mi guardo intorno ogni volta che non me ne accorgo ogni volta che viene giorno. E ogni volta che mi sveglio ogni volta che mi sbaglio ogni volta che sono sicuro e ogni volta che mi sembra solo ogni volta che mi viene in mente qualche cosa che non c'entra niente ogni volta...E ogni volta che non sono coerente e ogni volta che non è importante ogni volta che qualcuno si preoccupa per me ogni volta che non c'è proprio quanto la stavo cercando ogni volta... ogni volta quando.... E ogni volta torna sera e la paura e ogni volta torna sera e la paura....E ogni volta che non c'entro ogni volta che non sono stato ogni volta che non guardo in faccia a niente e ogni volta che dopo piango ogni volta che rimango con la testa tra le mani e rimando tutto a domani.

LA RAGAZZA INTERROTTA - Susanna Kaysen

"Non uno, ma tre, sono i Vermeer al Frick. La prima volta che ci sono stata, però, non ho fatto caso agli altri due.[…] Non mi fermai davanti alla signora in veste da camera gialla e alla domestica che le porta una lettera e neppure davanti al soldato con il cappello sfarzoso e alla ragazza che gli sorride: immaginavo calde labbra, occhi castani, occhi azzurri. Quegli occhi castani mi catturarono.Lo sguardo della ragazza punta fuori dal riquadro del dipinto, ignorando il robusto maestro di musica, che poggia la dispotica mano sulla sedia. La luce è smorzata, luce invernale, ma il volto della ragazza è acceso.La fissai negli occhi castani e indietreggiai. Mi stava mettendo in guardia da qualcosa: aveva distolto lo sguardo dalla sua occupazione per mettermi in guardia. La bocca era appena aperta, come se avesse appena respirato solo per dirmi: «Non farlo!»Mi ritrassi, nel tentativo di tenermi fuori dal raggio della sua premura, che tuttavia riempiva il corridoio. «Aspetta», diceva. «Aspetta! Non andare!»Sedici anni dopo ero a New York col mio nuovo, ricco fidanzato.[…][…] «Andiamo al Frick», disse lui.«Non ci sono mai stata», feci io. Poi pensai che forse c'ero stata. Non dissi niente, avevo imparato a non parlare dei miei dubbi.Arrivai lì, lo riconobbi. «Ah», dissi. «Qui c'è un quadro che mi piace.»«Solo uno?» disse lui. «Guarda questi Fragonard.» Non mi piacevano. Mi lasciai i Fragonard alle spalle ed entrai nella sala che porta al cortile.Lei era cambiata molto in sedici anni. Non era più premurosa. Anzi, era triste. Era giovane e distratta, e il suo maestro la incalzava perché gli prestasse attenzione. Ma lei guardava lontano, alla ricerca di uno sguardo che incontrasse il suo.Stavolta lessi il titolo del quadro: Ragazza interrotta mentre suona.Interrotta mentre suona: com'era stata la mia vita, interrotta nella musica dei miei diciassette anni, com'era stata la sua vita, strappata e fissata su tela: un momento reso immobile, per tutti gli altri momenti, qualsiasi cosa fossero o avrebbero potuto essere. Quale vita può guarirne?Adesso avevo qualcosa da dirle. «Ti vedo», dissi.Il mio fidanzato mi trovò che piangevo nel corridoio.«Cos'è successo?» domandò.«Ma non vedi, lei sta cercando di venirne fuori», dissi, indicandola.

Il tempo perso

Sulla porta dell'officina
d'improvviso si ferma l'operaio
la bella giornata l'ha tirato per la giacca
e non appena volta lo sguardo
per osservare il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo
fa l'occhiolino familiarmente
Dimmi dunque compagno Sole
davvero non ti sembra che sia un pò da coglione
regalare una giornata come questa ad un padrone?
Jacques Prevert