venerdì 30 marzo 2007

amore2

"Amatevi, ma non tramutate l'amore in un legame.
Lasciate piuttosto che sia un mare
in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime.
Colmate a vicenda le vostre coppe,
ma non bevete da una sola coppa.
Scambiatevi il pane,
ma non mangiate un solo pane.
Cantate e danzate insieme e insieme siate felici,
ma permettete a ciascuno di voi d'essere solo."
(Gibran Khalil)

amore

"C'è tutta una vita in un'ora d'amore."
-Honoré De Balzac-

Milano, c'è uno scheletro in piazza Duomo

Uno scheletro gigantesco di ventiquattro metri, sdraiato al suolo, un teschio con un lungo naso appuntito. E' l'opera di Gino de Dominicis, pittore e scultore anconetano scomparso nel 1998, che inaugura la mostra a cura di dal titolo "Andata e Ritorno", allestita a Palazzo Reale, dal 1 aprile al 1 maggio 2007.
...How I wish, how I wish you were here...

don't stop me now

Tonight I'm gonna have myself a real good timeI feel alive, and the world turning inside out, yeahAnd floating around in ecstasySo don't stop me now, don't stop me'cause I'm having a good time, having a good time I'm a shooting star leaping through the skyLike a tiger defying the laws of gravityI'm a racing car passing by like lady GodivaI'm gonna go, go, go, there's no stopping me I'm burning through the sky, yeahTwo hundred degreesThat's why they call me mister FahrenheitI'm travelling at the speed of lightI wanna make a supersonic man out of you Don't stop me now, I'm having such a good timeI'm having a ball, don't stop me nowIf you wanna have a good time just give me a callDon't stop me now, because I'm having a good timeDon't stop me now, yes I'm having a good timeI don't want to stop at all I'm a rocket ship on my way to MarsOn a collision courseI am a satellite I'm out of controlI am a sex machine ready to reloadLike an atom bomb about toOh oh oh oh oh explode Don't stop me, don't stop meDon't stop me, hey hey heyDon't stop me, don't stop me Have a good time, good timeDon't stop me don't stop me, ah Questa sera mi voglio proprio divertireMi sento vivo e sento come se il mondo fosse sottosopra, giàE fluttuasse in estasiPerciò non fermatemi adesso, non fermatemiPerché mi sto divertendo, mi sto divertendo Sono una stella cadente che attraversa il cieloCome una tigre che sfida le leggi di gravitàSono un'auto da corsa che sfila come lady GodivaSto andando, andando, andando, non c'è modo di fermarmi Brucio nel cielo, sìDuecento gradiEcco perché mi chiamano signor FahrenheitViaggio alla velocità della luceVoglio tirar fuori l'uomo supersonico che è in te Non fermatemi adesso, mi sto divertendo così tantoSto ballando, non fermatemi adessoSe vuoi divertirti chiamamiNon fermatemi, perché mi sto divertendoNon fermatemi, sì mi sto proprio divertendoE non voglio assolutamente smettere Sono un'astronave in viaggio per MarteIn rotta di collisioneSono un satellite, sono fuori controlloSono una macchina da sesso pronta a ricominciareCome una bomba atomica che sta perOh oh oh oh oh, esplodere Non fermatemi, non fermatemiNon fermatemi, ehi ehi ehiNon fermatemi, non fermatemi [x2]Mi sto divertendo, divertendoNon fermatemi, non fermatemi, ah

sally

..."forse qualcosa s'è salvato"...
... "forse davvero...non è stato poi tutto sbagliato"...
..."forse era giusto così!?!"...

Alice's Adventures in Wonderland

Il Bruco e Alice si guardarono per qualche tempo in silenzio: alla fine il Bruco si tolse il narghile` di bocca e si rivolse a lei con una voce languida e sonnacchiosa. "Tu chi sei?" disse il Bruco. Come introduzione a una conversazione non era incoraggiante. Alice rispose, piuttosto intimidita: "Io..io, ora come ora, non lo so piu` signore..almeno, so chi ero quando mi sono alzata stamattina, ma credo di essere cambiata parecchie volte da allora." "Cosa significa tutto cio`?"disse il Bruco con serverita`. "Spiegati meglio!" "Non posso spiegarmi, signore, mi dispiace", disse Alice, "poiche` io non sono io, capisci?" "Non capisco". disse il Bruco. "Temo proprio di non poter essere piu`chiara", rispose Alice molto educatamente, "perche` prima di tutto non riesco a capire qualcosa neanch'io; e inoltre cambiar di misura tante volte in un giorno confonde le idee."

Arwen e Aragorn

*Ah! No!* Un dolore sordo si impadronì del cuore della Stella del vespro... Repentinamente mise una mano sul suo petto dove il cuore pareva essersi frantumato in mille piccoli pezzi... Le sue gambe non avevano retto e lei era caduta in ginocchio... Lacrime silenziose si riversavano sul suo volto senza che lei avesse la forza, o la voglia, di fermarle... Le mancava il respiro... *Morirò! Morirò di dolore* pensò... Il caldo sole del mattino era la più gelida delle lame sul suo viso bianco come il candore d' inverno...*Aragorn... perchè? Perchè?* continuava a chiedere a un volto che lentamente sbiadiva...Quanto avrebbe voluto non vedere... non pensare... non esistere...*Morirò e lo lascerò libero... Libero di vivere la sua vita...* aveva già deciso da tempo, ma la visione fu un colpo troppo duro per lei...Doveva alzarsi... doveva parlargli... ma non riusciva ad affrontare le sue paure e le sue angoscie. Il freddo pavimento era divenuto sollievo per le sue membra febbricitanti... "Elessar..." disse in un sospiro, mentre il buio la avvolgeva lentamente...
Coloro che sognano di giorno
sanno molte cose che sfuggono a coloro che sognano di notte soltanto.
(Edgar Allan Poe)
Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte.
(Gabriele D'Annunzio)
Le streghe hanno smesso di esistere
quando noi abbiamo smesso di bruciarle.
(Voltaire)

Colazione da Tiffany

"FINIRAI SEMPRE PER IMBATTERTI IN TE STESSA."

Nightmare before Christmas

"-Jack ho qui i progetti per il nuovo Halloweeeeeeeeeen.........jack ti prego mancano solo 364 giorni al prossimo Halloween! "

Oscar Wilde

Vi è solo una cosa peggiore al mondo del far parlare di sé.
E' il non far parlare di sé.
(Oscar Wilde)

...sto leggendo...

Il Nuvolo innamorato e altre fiabe
Nazim Hikmet


Illustratore: Fabian Negrin
Casa editrice: Mondadori
Anno pubblicazione:
2003
Pag: 126
Descrizione:Scritto dall celebre poeta turco Hikmet per i bambini durante la seconda meta degli anni Cinquanta, Il Nuvolo innamorato e altre fiabe nasce da remoti ricordi d'infanzia, ma anche da un'attenta e appassionata lettura dei materiali che il folclorista Boratav raccolse dalla viva voce del popolo. Ne esce una raccolta di racconti in cui vivono principesse e "nuvoli" capaci di amare, contadini sciocchi e ragazzi furbi, maghi crudeli e astute ragazze.

non imparerò mai.

MI ASPETTO SEMPRE TROPPO DALLE PERSONE.

piccola stella senza cielo

"ti brucerai piccola stella senza cielo..
ti staccherai perchè ti tiene su soltanto un filo sai.."

una su un milione

amo amo è qualcosa di speciale,
su e giù per lo stomaco è come un temporale
amo amo è il sugo sulla pasta
finché non è finito non saprò mai dire basta
amo amo è un dono di natura
perché la nostra storia non è solo un'avventura
amo amo è una semplice canzone
che serve a me per dirti che sei una su un milione.

le fate ignoranti

A Massimo per i nostri sette anni insieme, per quella parte di te che mi manca e che nn potrò mai avere, per tutte le volte che mi hai detto non posso, ma anche per quelle in cui mi hai detto ritornerò.. Sempre in attesa, posso chiamare la mia pazienza "amore" ? La tua fata ignorante.

giorno blog..

"C'è solo un modo di dimenticare il tempo: impiegarlo."
Charles Baudelaire

giovedì 29 marzo 2007

Harry Potter, le nuove copertine

Svelate immagini del libro numero sette
Bisogna aspettare il 21 luglio per sapere che fine farà Harry Potter nel suo settimo libro, "Harry Potter and the Deadly Hallows". Per alleviare l'attesa, la casa editrice Bloomsbury ne ha però svelato la copertina. Nella versione inglese per bambini comparirà il maghetto con i suoi migliori amici cresciuti, in quella per adulti un ciondolo con una "S", forse il simbolo di Lord Voldemort. L'edizione Usa avrà una cover diversa.

La copertina del settimo e ultimo libro della saga è stata svelata a Londra dalla casa editrice Bloomsbury. Harry, Hermione e Ron sono notevolmente cresciuti e, nella cover, vengono scaraventati fuori da un cunicolo insieme a un tesoro di monete d'oro, gioielli, coppe, vasi e piatti. Nella copertina per adulti campeggia la fotografia di un medaglione all'interno del quale il malvagio Lord Voldemort potrebbe custodire un frammento della sua anima. Entrambe sono state mostrate oggi per la prima volta, in modo da accrescere l'attesa per la pubblicazione del libro. ''Ho sempre saputo che la storia di Harry sarebbe finita con il settimo libro ma dirgli addio è stato difficilissimo -, ha confessato l'autrice Joanne Kathleen Rowling sul suo sito internet. '- Quasi non riesco a credere che ho finalmente scritto la fine che avevo immaginato per così tanti anni. Non ho mai provato in vita mia un simile miscuglio di forti emozioni, non credevo ci si potesse sentire contemporaneamente tristi ed euforici'".

Rocky Horror Picture Show

"E' così difficile divertirsi in questi tempi, persino sorridere fa male alla faccia."
"Ahò ! Maccarone, m'hai provocato e io te distruggo!... Adesso maccarone, io me te magno, ahamm !..Sò amerecano io... Verme, io me te magno ! "

SPACCACUORE

Spengo la TV
e la farfalla appesa cade giù
ah, succede anche a me
è uno dei miei limiti.
Io per un niente vado giù
se ci penso mi da i brividi.
Me lo dicevi anche tu
dicevi tu...
Ti ho mandata via.
Sento l'odore della città
non faccio niente, resto chiuso qua.
Ecco un altro dei miei limiti.
Io non sapevo dirti che
solo a pensarti mi da i brividi
anche a uno stronzo come me
come me ...
Ma non pensarmi più,
ti ho detto di mirare
L'AMORE SPACCA IL CUORE.
Spara! Spara! Spara, Amore!
Ma non pensarmi più,che cosa vuoi aspettare?
L'AMORE SPACCA IL CUORE.
Spara! Spara! Spara, dritto qui ...
So chi sono io
anche se non ho letto Freud.
So come sono fatto io
ma non riesco a sciogliermi
ed è per questo che son qui
e tu lontana dei chilometri
che dormirai con chi sa chi
adesso lì ...
Ma non pensarmi più,ti ho detto di mirare
L'AMORE SPACCA IL CUORE.
Spara! Spara! Spara, Amore!
Ma non pensarmi più,che cosa vuoi aspettare?
L'AMORE SPACCA IL CUORE.
Spara! Spara! Spara, dritto qui...

generazione anni'80

Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni '80 (anno più, anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni. Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare al lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2... Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre. Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Voltrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù,Creamy,Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita... L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L'ultima generazione degli spinelli... Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo : ) : D : @ Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.

occhi di gatto

Nella grande Tokyo, in un quartiere come un altro, si trova il Cat’s eye café in cui lavorano le tre graziosissime sorelle Kisugi: Rui (Kelly), Hitomi (Sheila) e Ai (Tati). Le tre fanciulle potrebbero sembrare tre ragazze come tante altre, ma non è così! Di notte, infatti, le belle sorelline indossano un’aderente calzamaglia (viola per Rui, azzurra per Hitomi e arancione per Ai) e si trasformano nella banda Occhi di gatto che ruba solo le opere d’arte della collezione del loro padre, Michael Heintz, un artista scomparso durante la seconda guerra mondiale.
Grazie ai piani della bella e sensuale Rui e ai marchingegni della piccola Ai, i piani delle gattine hanno sempre un esito positivo, nonostante l’intervento del detective Toshio (Matthew), fidanzato della bella Hitomi, che cerca disperatamente di catturare le affascinanti ladre. Le ragazze inoltre possono contare sull’aiuto del signor Morya (sig. Marloss), fedele amico del padre, che fornisce alle tre ragazze dati e informazioni preziose su Carnaff, traditore del padre che ha trafugato le opere di Heintz. Le cose si complicano quando il burbero capo del dipartimento di polizia in cui lavora Toshio, affianca al detective Mitsuko Asatani, che comincia subito a sospettare della fidanzata del suo collega! Fortunatamente, le sorelle Kisugi, riescono sempre ad avere la meglio sulla polizia, sfruttando l’ingenuità di Toshio e riuscendo a scoprire in anticipo i piani della polizia.
Poi, fra un inseguimento e un altro, Toshio comincia a chiedersi perché le tre gatte rubino solo le opere di Heintz e, indagando, inizia ad avvicinarsi alla verità! Inoltre il detective comincia a provare qualcosa per una delle gattine (guarda caso proprio per Hitomi) fino a sperare fortemente che la ladra da lui tanto inseguita sia proprio la sua dolce fidanzata.
La Luna Blu non cade sempre nello stesso periodo, ed è carica di potere. È adatta alla divinazione e aMolti non neo-pagani sono convinti che durante gli Esbat si svolgano riti magici volti a piegare la natura, o altre persone, ai desideri dell’officiante, in modo da ottenere vantaggi nella vita quotidiana. Una pratica del genere è severamente vietata dal Rede, che è comunemente accettato da tutti i neo-pagani. Le uniche modifiche apportabili durante le festività sono di tipo interiore, o nel rapporto tra noi stessi e la Dea o il Dio.gli incantesimi più potenti.

Beve 52 tequila:morto un 16enne

Berlino, giovane era in coma da un mese
Una folle serata a base di tequila è stata fatale per un 16enne berlinese. Il ragazzo, ricoverato in ospedale un mese fa dopo aver bevuto ben 52 bicchieri del liquore messicano, è morto per arresto cardiocircolatorio. Nel suo sangue era stato accertato un tasso di alcolemia del 4,8 per mille (massimo consentito è lo 0,5). L'episodio promette di riaprire, in Germania, il dibattito sull'alcolismo crescente fra i giovani.
Il 16enne è morto all'ospedale della Charitè della capitale tedesca dopo un mese di coma. Dopo la dissennata bevuta nel corso di una serata passata con un gruppo di amici, il giovane aveva perso conoscenza ed era stato trasportato in ospedale. Per acquisire maggiori elementi e particolari sulle cause e circostanze del decesso verrà condotta l'autopsia sulla salma del giovane. La polizia criminale ha, da parte sua, avviato indagini per accertare eventuali corresponsabilità nel decesso del giovane da parte di altre persone che lo accompagnavano nel locale o da parte del gestore stesso, che non avrebbero fatto nulla per fermare il ragazzo dal continuare a bere. Dopo questa penosa vicenda, in Germania si riaprirà certamente il dibattito su un problema dilagante nel Paese, quello dell'alcolismo giovanile, e sulla necessità di controlli e leggi più severe per arginarlo.
Si.
Oggi me lo meritavo proprio.
Piccolo piccolo.
Un solo gusto ma quello giusto:CIOCCOLATO.
Perché non ti rilassi e vai avanti nella vita, non importa quello che è avvenuto in passato o quello che credi potrebbe avvenire in futuro, importa il tragitto santo iddio, non c'è motivo di affrontare tutte le merdate se non ti godi il tragitto. E sai che ti dico? Quando meno te lo aspetti potrebbe capitare qualcosa di bello, più importante di quello che avevi programmato.

Romeo

er mejo del Colosseo..
Inizio a stare bene.Quel senso di essere inadatta e inadeguata a qualsiasi luogo e situazione si è affievolito.Ho paura a dirlo forte ma finalmente dopo tanto tempo riesco a sentirmi di nuovo felice.Capita.Alcune mattine mi sveglio e sorrido, sorrido malgrado l’immagine che mi riflette lo specchio non sia esattamente quella che vorrei vedere, sorrido perché dopo tanto non mi alzo più con la gola che brucia e gli occhi gonfi, sorrido perché dopo anni sento di nuovo la vita scorrere dentro di me.
Lo dico piano.Lo dico sottovoce perché la felicità fa paura, soprattutto fa paura quando si è visto cosa c’è al di la di questo, quando si è arrivati a sentire un dolore cosi grande da pensare di non farcela davvero più.
Non mi fermo un attimo e questo i aiuta a non pensare, ma non fa nulla, sono stanca, ma non fa niente perché finalmente torno a sorridere.Euforica e drogata delle piccole cose, di un sorriso, un complimento, uno sguardo, una frase, una canzone…qualsiasi cosa pur di riuscire a guardare sempre e solo avanti. Mai guardare indietro.
"La parola è un'ala del silenzio..."
P.Neruda
SHREK: "per tua informazione, gli orchi hanno dentro più cose di quanto tu creda"
CIUCHINO: "per esempio?"
SHREK: "per esempio? va bene, ehm... gli orchi sono come le cipolle"
CIUCHINO: "Puzzano?"
SHREK: "Si...no!"
CIUCHINO: "ah, ti fanno piangere"
SHREK: "nooo"
CIUCHINO: "le lasci al sole, diventano marroni e poi spuntano i peletti bianchi!"
SHREK: "nooo! strati! Le cipolle. Hanno gli strati. Gli orchi hanno gli strati. Capito? Tutti e due abbiamo gli strati!"
"Ma scusa tra i vari interessi che hai
dimmi che posto mi dài!
Ti voglio bene non l'hai mica capito
ti voglio bene lascia stare il vestito
ti voglio bene non cambiare discorso dài non scherzare!
Ti voglio bene smetti di giocare
ti voglio bene a un certo punto ti devi "dare"
ti voglio bene non puoi farti eternamente corteggiare!"

Wasting Love

Maybe one day I'll be an honest man Up till now I'm doing the best I can Long roads, long days, of sunrise, to sunset Sunrise to sunset Dream on brother, While you can Dream on sister, I hope you find the one All of our lives, covered up quickly by these tides of time Spend your days full of emptiness Spend your years full of loneliness Wasting love, in a desperate caress Rolling shadows of nights Dream on brother, While you can Dream on sister, I hope you find the one All of our lives, covered up quickly by these tides of time Sands are flowing and the lines are in your hand In your eyes I see the hunger, and the desperate cry that tears the night
-Iron Maiden-

luca tooooni!

(Italia-Scozia 2-0)
Ieri sera ore 20:30 tutti davanti al televisore a vedere l’Italia, io a dire il vero mi son persa i primi minuti perché stavo facendo ellittica ma il ichiamo patriottico della Nazionale ha avuto la meglio.
E cosi mi son ritrovata sul divano a vedere i magnifici 11 che solo pochi mesi fa ci hanno reso Campioni del Mondo..
E cosi la mente è ritornata a quei giorni, alle partite ai ricordi fatti di amici, riti scaramantici, cene fredde con portate tricolore, fotografie, urli , bandiere sventolate fuori dai finestrini, musiche altissime, cortei in macchina…bellissimo.

mercoledì 28 marzo 2007

vado a casa..

Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna...
punito perché vede l'alba prima degli altri.
Oscar Wilde
"Chi è solo è tutto suo."
Leonardo Da Vinci