
I protagonisti del film "Il cacciatore di aquiloni» lasciano il Paese temendo ritorsioni per la scena dello stupro.
KABUL -Ancora problemi in Afghanistan per gli attori del film "Il cacciatore di aquiloni", tratto dal bestseller dello scrittore afgano-americano Khaled Hosseini. Quattro ragazzini del cast hanno lasciato il paese temendo persecuzioni a causa della scena di stupro che rappresenta il momento cardine della pellicola. Il piccolo protagonista della storia assiste, nascosto, agli abusi subiti dal suo amico-servitore da parte di un gruppo di teppisti, ma non interviene e finge che la cosa non sia mai successa: un trauma che muta radicalmente la sua vita e quella del piccolo servo. (...)La pellicola è stata proiettata in anteprima a Los Angeles alla presenza di Khaled Hosseini.
http://www.corriere.it/esteri/07_dicembre_05/cacciatore_aquiloni_ragazzini_cast_stupro_a83d1d94-a319-11dc-8831-0003ba99c53b.shtml
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