mercoledì 4 giugno 2008

in equilibrio sopra la follia.

I giorni passano in fretta e i lampi di euforia che mi colpiscono ogni tanto sono solo illusioni passeggere di una felicità che tarda ad arrivare.
E' forse questo il massimo che si può chiedere alla vita?Io spero di no.
I giorni,le ore, i minuti scorrono lenti, mentre rimando continuamente la decisione di cosa fare della mia vita, mentre continuo a piangermi addosso come una stupida incapace di reagire, mentre mi lamento di esser sola mentre sono solo io quella che allontana le persone col suo essere lunatica, con questa sfiducia verso gli altri.
La vita mi ha insegnato a non fidarmi di nessuno, ho sempre dato il cuore a chiunque e ogni volta è stato preso, usato, sfruttato, calpestato, illuso e adesso come posso lasciarmi andare?
Mi dispiace per tutti, per la mia famiglia,per le amiche, per gli amici, per chi mi sta accanto ogni giorno e non so per quanto possa sopportare ancora tutto questo.
Scivolo via dagli abbracci, evito i baci, le carezze, il contatto fisico.
Ho voglia di lasciarmi andare, di VIVERE senza sopravvivere, di Sentire ogni emozione e godermela fino in fondo senza questa cazzo di paura di lasciarmi andare e di soffrire di nuovo.
Così mi perdo tutto, così perdo tutto.
Ma come si fà a tornare a fidarsi del mondo?Come si fà a credere ancora di poter essere felice?
Non ho toccato il fondo ma so di esserci andata molto vicina, adesso sento di scivolare di nuovo giù, mi ritrovo a cercare quelle persone che riescono a portarmi in "quel" mondo che mi dà un illusione se pur solo momentanea di poter controllare la mia vita.
So che starò di nuovo male, so che passerò notti in bianco, che lo stomaco e la gola bruceranno da morire, che la testa non smetterà di girare, che tutto sarà difficile da affrontare,che mi ritroverò a telefonare a chi mi sa ascoltare piangendo, so tutto.
Ma niente sarà peggio di adesso.


Jenny non vuol più parlare
non vuol più giocare
vorrebbe soltanto dormire
Jenny non vuol più capire...

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