
(Pubblicato da Raffaella Di Donna - dietologica.it)
Prendere un animale in casa aiuta a combattere anoressia, bulimia e depressione, questo è quanto dicono gli esperti riguardo “La pet therapy casalinga”.
I disturbi dell’alimentazione, quindi anoressia e bulimia sono problemi di carattere psicologico e molto spesso si manifestano in età adolescenziale. Stare con un animale può aiutare perché spinge la persona ad interessarsi al nutrimento del cucciolo ed ad essere puntuale quando è ora della pappa. Questo fatto, oltre a responsabilizzare la persona, sembra favorire lo sviluppo di un nuovo rapporto anche con l’alimentazione.
Scegliamo l’animale in base alle nostre esigenze e impegni, infatti una volta accolto in casa dobbiamo trattarlo come un ospite gradito e non abbandonarlo o affidarlo ad un’altra famiglia, perchè potrebbe turbare i bambini che vivono con noi o lo stesso paziente anoressico o bulimico ne potrebbe risentire.
Avere un cucciolo di cui prendersi cura fa sentire anche più amati: ogni volta che si accarezza il manto, i migliaia di recettori tattili di cui è coperto il nostro corpo vengono stimolati positivamente e trasmettono una sensazione di calore e affetto. Inoltre grazie alle emozioni positive che gli animali suscitano, il cervello produce endorfine, gli ormoni del buon umore.
La compagnia di un animale aiuta anche a crescere: affidare un cucciolo ad bambino lo responsabilizza e gli permette di acquisire autostima inoltre lo fa sentire meno solo quando i genitori sono impegnati.
Un animale aiuta a superare l’adolescenza e tutti i problemi correlati. Perdere l’animale può essere un vero trauma, perchè è come perdere un vero amico.
Avere un animale in casa può aiutare anche le persone depresse, o le persone che hanno subito la perdita di un familiare: infatti aver qualcuno di cui doversi prendere cura può dare una “scossa” ed aiutare così ad uscire da queste situazioni. Inoltre l’affetto e il rapporto che si instaura con il cucciolo possono essere dei nuovi stimoli anche per le coppie in crisi.
Quale animale scegliere?
Generalmente si preferiscono i piccoli mammiferi e tra questi i cani o i gatti.
I gatti per combattere i disturbi nervosi e l’ipertensione
I gatti, viste le loro dimensioni, sono particolarmente adatti ad essere tenuti in grembo e coccolati: questo contatto, secondo studi americani, diminuisce la frequenza cardiaca e respiratoria. Inoltre il gatto non suda, perciò il contatto con il pelo stimola positivamente i recettori che ricoprono la nostra pelle. Senza dimenticare che accarezzandolo mentre fa le fusa si rallenta la pressione sanguigna e ci si rilassa (con il suo respiro dà, infatti, “ritmo”), per questo è consigliato per l’anoressia e la bulimia nervosa e per la depressione.
Il gatto è preferibile per chi vive in appartamento e per chi ha poco tempo perchè molto facile da gestire e richiede una manutenzione minima.
I cani per combattere la sedentarietà.
Portare a spasso il cane o giocare con lui favorisce il moto e obbliga a una vita meno sedentaria, e socievole. Il cane, è consigliato a chi ha spazi aperti e molto tempo e cure da dedicargli.
Non so più come dirlo.
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