La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio.Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
-Woody Allen-

QUOD ME NUTRIT ME DESTRUIT

lunedì 26 ottobre 2009

IMMORALE


Scusatemi tanto i toni
con la natura avrò dei rancori
se mi portate all’agriturismo
dopo due ore mi rompo i maroni
è che ho bisogno di questi odori
di micropolveri nei polmoni
di spacciatori di imprenditori
amo l’inferno dei miei gironi
amo l’inverno coi suoi geloni
vivo a milano coi suoi grigiori
vivo in italia coi suoi valori
e vivo al mio posto tra i disertori
e vai avanti cosi che muori fin dalla scuola elementare ma
tutto quello che amo fare è immorale o illegale
ma perché?
Dovrei fare il salutare e salutare
notti e bevute lavorare e fare bambini
ma poi vedo papà
della mia età con debiti e casini

a volte qualcuno va dai vicini coi fucili
società che nuoce alla salute
a me piace starne ai bordi sputare quando ti sporgi
e che un tot di gente fraintenda il mio modo di pormi
e dare fastidio
a chi non ha senso dell’umorismo
mi piacciono i cantanti napoletani
e sono un fan dei loro video
mi piace guardare
tutte le sere tutte le serie americane
per osservare l’italia
poi bucarsi la lingua
sputare su villa e famiglia l’eredita culturale
sui miti da provinciale
tutto quello che mi piace fare
tutto quello che amo fare è immorale o illegale
ma perché?
Tutto quello che amo fare è immorale o illegale è suonare musica da macellai
per quel pubblico che fotte il copyright
ma perché?
È mangiare schifezze la puzza di sigarette
le feste con la figlia del dottore così mi scrive le ricette
amo il malox plus perché sono per il fast food
per le cuffie col bluetooth la super ganja
le poker room
coi raggi gamma divento hulk
questa fobia non la sento più
corro contro l’armageddon
facendo su e in mano ho un coca e rum
padre perdona il mio peccato originale
tutto quello che mi piace fare
fatti di meta fatti di cheta
fragili come fatti di creta
e chi se frega
tanto ne muoiono 5 come me ogni sabato sera schiantato sul male dal quale
stavo scappando
liquidato dal giornale
quelli si stavano tutti drogando
cazzo ci lamentiamo noi abbiamo tutto qui
possiamo scegliere tra te’ vodka o gin
3 vodafone o tim
liberi però senza vie d’uscita
a me piace il rosso sangue
quindi mi serve una ferita
tutto quello che mi piace fare
la litigata con il più grosso
tornare a casa con l’okkio gonfio
tutto quello che mi piace fare
mi fa sentire un po’ meno morto
e se mi fa male io me ne fotto

sabato 30 maggio 2009

...

corso finito.
lavoro avviato.
torneo vinto.
esame passato.

decisioni prese.
fogli fatti.
scatole in preparazione.





..si và avanti...

martedì 31 marzo 2009

BUONANOTTEITALIA

C'era una volta una sega
si chiamava alessandro
ci provava ma cadeva
su quel campo di calcio
ed il prete perdeva
la calma
signora ancora
un’autorete
e suo figlio va casa una salma
alessandro non ha voglia di giocare
da quello che leggo sulla pagella neanche tanto di studiare
ungaretti o leopardi
lui sente
la radio fino a tardi
e quindi ha sempre più sonno degli altri

buonanotte italia
io resto ancora su
buonanotte a tutti i cuori infranti
che andranno avanti quaggiù
buonanotte amore mio grazie a dio ci sei tu
buonanotte a chi come me non dorme più

dorme tutta la provincia
ed alessandro guarda la tv
saluta marzullo
ciao gigi vai bello
l'ultimo posto fisso qui c'e l'hai tu

pensa all'università ma papà non naviga nell'oro
e guardi quanti ce n’è già di gente con la laurea e zero lavoro
pensa a come fanno certe mamme ad imbandire i tavoli
e che le nostre donne son capaci di miracoli

buonanotte italia
io resto ancora su
buonanotte a tutti i cuori infranti
che andranno avanti quaggiù
buonanotte amore mio grazie a dio ci sei tu
buonanotte a chi come me non dorme più


c’era una volta alessandro
che scappava via di qui
scoprendo che l'america
non è un racconto di hollywood
e lì sono messi male a tolleranza
superman ha la panza e mangia sempre più
e anche qui cambia storia
tra fiction e quartieri
questa patria dei valori
che manovra e fa favori
guarda sti signori altro che gli spacciatori
meno male che dovevamo essere noi quelli fuori

meno male che ale non gira con questi
nel paese dei furbi i ribelli sono gli onesti

buonanotte italia
io resto ancora su
buonanotte a tutti i cuori infranti
che andranno avanti quaggiù
buonanotte amore mio grazie a dio ci sei tu
buonanotte a chi come me non dorme più

venerdì 27 marzo 2009

...

"In silenzio ho riflettuto su cosa mi piacesse di lei.
A parte tutto le cose che già sapevo,
fin dall'inizio ho intuito che lei mi avrebbe fatto sentire diverso.
Sarei stato quello che volevo essere in quel momento della mia vita."
(Fabio Volo)

CHISSA' SE IN CIELO..

E buonanotte a tutti i sognatori
a quelli che la devono far fuori
a chi c'ha il mondo sempre più lontano
perché ha vissuto sempre contromano
a chi non butta via la notte coi pensieri
a quelli che una coppia è gia una folla
e dicono che il cielo sia una balla
a quelli che da soli ci stan stretti
e pensano che il cielo sia di tutti
a lui e lei che stanno insieme solo con la colla

e poi a quelli che non ritornano
certo lassù forse lassù
sono capaci di non dormire mai più

chissà se in cielo passano gli who
chissà se in cielo passano gli who
chissà che nome d'arte avrà il dj
se sceglie sempre e solo tutto lui
se prende le richieste che gli fai

a chi decide di ammazzare il tempo
e il tempo invece servirebbe vivo
a chi sta in giro perché non ha scelta
perché comunque il sonno non arriva
a quelli che ogni notte puoi giurarci son presenti
e buonanotte a chi la sa godere
a quelli che han bisogno di star male
a chi ha paura di restare fermo
e sogna un po' più forte quando è sveglio
a quelli che non hanno mai saputo dove andare

poi a quelli che non salutano
certo lassù forse lassù
sono capaci di non dormire mai più

chissà se in cielo passano gli who
chissà se in cielo passano gli who
chissà che nome d'arte avrà il dj
se sceglie sempre e solo tutto lui
se prende le richieste che gli fai

Rockstar-Frankie Gada vs. Raf Marchesini

giovedì 26 marzo 2009

VASCO

A meno di sei mesi dall’incredibile concerto allo Stadio Dall´Ara di Bologna (19 e 20 settembre 2008) sarà possibile vivere e rivivere il carisma travolgente di uno dei più grandi rocker italiani. A partire dal 15 marzo “Il mondo che vorrei live” sarà disponibile infatti in esclusiva per Digital Bees sui telefonini TIM grazie al servizio LivePass, mentre dall’8 aprile l’evento sarà trasmesso, in collaborazione con Giglio, su Sky - Canale 702.
http://www.newsic.it/news/body_news.php?id=25231

mercoledì 25 marzo 2009

INDIFFERENZA

"Il desiderio é metà della vita;
l'indifferenza é metà della morte"
-Kahlil Gibran-

martedì 24 marzo 2009

DAZEROADIECI

"..se stai leggendo queste righe vuol dire che la roulette russa è andata male e che chi ha controllato la mia valigia ha trovato la lettera e te l'ha data..Giuro che farò di tutto per non andar fuori, una roulette russa però, è una roulette russa e avrò diritto anche io alla mia serata rock star..no?Ci vuole più coraggio ad affrontare la morte o ad affrontare la vita? Dipende..è ancora più difficile dirlo se nella roulette russa ci sei da più di 20 anni come me. Quando ti attaccano una macchina per la dialisi 2 volte a settimana, ogni settimana..bè, è difficile far tanti programmi per me..un uomo chiamato Libero..fa un pò ridere, o no?Sapevi che per la medicina cinese tutta la nostra energia proviene dai reni? E pensa che a me dovrebbero fare un altro trapianto..dovrei cioè farmi trapiantare un'altra volta l'energia di qualcun altro..Qualcuno, mi sembra Oscar Wilde, ha detto che essere immaturi significa essere perfetti..bè..crescete voi ragazzi che sembrate farcela..io, mi tengo il mio bel 10!! Vado a vedere dove finiscono i ragazzi di sedici anni che saltano in aria per una bomba..se lo trovo gli parlerò un pò di come è andata in questi 20 anni e deciderà lui se si è perso qualcosa o no.Salutami gli altri e non portarmi mai dei fiori..casomai venite con una birra a raccontarmi le ultime stronzate che avete fatto.Buona vita, socio"

BUONASERA A TUTTI SPAGNOLI E NON!

lunedì 23 marzo 2009

UNA POESIA ANCHE PER TE

Forse non sai quel che darei
Perché tu sia felice
Piangi lacrime di aria
Lacrime invisibili
Che solamente gli angeli
san portar via
Ma cambierà stagione
ci saranno nuove rose
E ci sarà
dentro te e al di là
dell’orizzonte
una piccola
poesia
Ci sarà
forse esiste già al di là
dell’orizzonte
una poesia anche per te
Vorrei rinascere per te
e ricominciare insieme come se
non sentissi più dolore
ma tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e
fragili
per morire adesso
solo per un rimpianto
Ci sarà
dentro e te e al di là
dell’orizzonte
una piccola poesia
Ci sarà
dentro e te e al di là
dell’orizzonte
una poesia anche per te
Perdona E dimenticherai
per quanto possa fare male in fondo sai
che sei ancora qui
e dare tutto e dare tanto quanto il tempo in cui il tuo segno rimarrà
questo nodo lo sciolga il sole come sa fare con la neve
Ci sarà
dentro e te e al di là
dell’orizzonte
una piccola poesia
Ci sarà
forse esiste già al di là
dell’orizzonte
una poesia anche per te
anche per te
per te

venerdì 20 marzo 2009

RADIOFRECCIA

Buonanotte. Quì è Radio Raptus, e io sono Benassi - Ivan. Forse lì c'è qualcuno che non dorme. Beh, comunque che ci siete oppure no io c'ho una cosa da dire. Oggi ho avuto una discussione con un mio amico. Lui è uno di quelli bravi: bravi a credere in quello cui gli dicono di credere. Lui dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente. Beh, non è vero: anch' io credo. Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riff di Keith Richards; credo al doppio suono di campanello del padrone di casa che vuole l'affitto ogni primo del mese; credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi; credo che un Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa; credo che non sia tutto qua, però prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua, e allora mi sa che crederò primo o poi in qualche Dio; credo che semmai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con 300.000£ al mese, però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose; credo che c'ho un buco grosso dentro ma anche che il Rock 'n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro e le stronzate con gli amici, beh, ogni tanto questo buco me lo riempiono; credo che la voglia di scappare da un paese con 20.000 abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx; credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri. CreVdo che per credere, certi momenti, ti serve molta energia. Ecco, vedete un po' di ricaricare le vostre scorte con questo.

mercoledì 18 marzo 2009

La crisi di Prato? È un film. Giallo

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/spettacoli/2009/18-marzo-2009/crisi-prato-film-giallo--1501098222963.shtml

«Cenci in Cina»: un cast tutto toscano smonta pregiudizi e luoghi comuni. L'idea di sei industriali per spiegare Chinatown
(...)PRIMA USCITA IL 27 MARZO - Uscirà nelle sale venerdì 27 marzo in 35 copie, 15 delle quali in Toscana. (...) Matteini è uomo d'industria ma anche di spettacolo. Trent'anni fa con Francesco Nuti calcava il «Palco Oscenico » vestito da donna. Gli piace far ridere oltre che tessere filati e Cenci in Cina promette, «fa ridere e fa pensare». «È ovvio che un film con questo titolo e questa ambientazione non nasce per caso ma in una realtà che purtroppo pochi capiscono — spiega Matteini — Tutti hanno un'opinione su cosa sia la chinatown di Prato, c'è chi pensa che la crisi sia causata dal lassismo dell'amministrazione nei confronti dei cinesi. Creano problemi, certo, ma di altro tipo, di convivenza civile, non sono causa della crisi... se vogliamo trovare un colpevole pensiamo ai cinesi che stanno in Cina, non a Prato, e alla globalizzazione ».

Leggero


Lo sapete cos'ha in testa

il mago Walter

quando il trucco gli riesce

non pensa più a niente?

martedì 17 marzo 2009

TEST

...took the "Quale canzone di Vasco parla di te??"
quiz and the result is: La strega

Come Vasco tu sei il centro del tuo mondo, sei te stesso in ogni momento della tua giornata e gli altri possono pensare quello che vogliono di te ma in realtà perdono solo tempo prezioso che potrebbero dedicare a vivere la loro vita proprio come la vivi tu!! "[...] ama farsi guardare, non sopporta la gente che annoia e che rompe, alza sempre la voce, sa sempre tutto lei e anche quando c'ha torto non lo ammette mai... Lei è molto sicura, di essere sempre la prima, ed è molto nervosa proprio come una diva... C'è CHI DICE "è UNA STREGA", TANTO LEI SE NE FREGA! Ai giudizi degli altri non fa neanche una piega[...] fa l'amore per gioco e le piace anche poco, se conviene fa finta ma infondo LA TESTA NON LA PERDE MAI.... GUAI!!"

venerdì 27 febbraio 2009

NIENTE PAURA

A parte che gli anni passano per non ripassare più
e il cielo promette di tutto ma resta nascosto lì dietro il suo blu
ed anche le donne passano qualcuna anche per di qua
qualcuna ci ha messo un minuto
qualcuna è partita ma non se ne va
Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...

Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.
A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
A parte che i sogni passano se uno li fa passare
alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire
Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.
Tira sempre un vento che non cambia niente
mentre cambia tutto sembra aria di tempesta.
Senti un po' che vento forse cambia niente
certo cambia tutto sembra aria bella fresca.
A parte che i tempi stringono e tu li vorresti allargare
e intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare.
Ed anche le stelle cadono alcune sia fuori che dentro
per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento.
Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.
Niente paura, niente paura.

giovedì 26 febbraio 2009

TORTA DI RISO...FINITA!

IL PAESE E’ REALE - Afterhours

Dici sempre le preghiere
Conti sempre fino a dieci e
Preghi ancora che
Non tocchi a te
Decidere
Piangi fermo in tangenziale
Inseguivi una cazzata
Era splendida e dorata
Fresca e avvelenata
Ma il paese da affondare
Tutto intorno a te a ballare
Bestemmiando disprezzare
E riderci un po’ su
E tu vuoi far qualcosa che serva
E farlo prima che il tuo amore si perda
Non ti accorgi che se lo vuoi tu
Quel che valeva poi non vale più
Se ti han detto resta a casa
Vola basso non scocciare
Se disprezzi puoi comprare
Se vale tutto niente vale
Se non sai più se sei un uomo
Se hai paura di sbagliare
Se hai voglia di pensare
Che fra poco è primavera
Adesso fa qualcosa che serve
Che è anche per te se il tuo paese è una merda
C’è una strada in mezzo al niente
Piena e vuota della gente
E non porta fino a casa
Se non ci vai tu
Io voglio fa qualcosa che serva
Fammi far solo una cosa che serva
Dir la verità è un atto d’amore

mercoledì 25 febbraio 2009

GLI ANGELI

...
Qui è logico
cambiare mille volte idea
ed è facile
sentirsi da buttare via!

...
Vivi in bilico
e fumi le tue Lucky Strike
e ti rendi conto
di quanto le maledirai..

Botticelle via dal centro

(corriere.it)
Roma, le botticelle via dal centro

Al loro posto le auto d'epoca
L'idea di Alemanno: cavalli solo nei parchi della Capitale. E i vetturini promettono battaglia
Una botticella in sosta davanti al Colosseo a Roma (Ansa) ROMA - Niente botticelle per le strade del centro storico di Roma ma cavalli e carrozze solo nei parchi della Capitale. Al posto delle botticelle arrivano le auto d'epoca. Sarebbe questa la ricetta del sindaco di Roma Gianni Alemanno per trovare una soluzione che tuteli in città sia gli animali che gli interessi dei vetturini. (...)

MARTEDI GRASSO

in Darsena a Viareggio
trasformata in Alex.....il che é tutto dire..
Freud con me potrebbe anche impazzire!!

lunedì 23 febbraio 2009

...

"essere allegri
non significa necessariamente
essere felici
talvolta sia ha voglia
di ridere e scherzare
per non sentire che dentro
si ha voglia di piangere"
(J.M.)

della serie:LI SCEGLIAMO COL LANTERNINO..

E...

AND THE ORSCAR GOES TO...

Miglior film: "The Millionaire"
Miglior regista: Danny Boyle ('The Millionaire")
Miglior attore: Sean Penn ('Milk')
Miglior attrice: Kate Winslet ("The Reader")
Miglior attore non protagonista: Heath Ledger ("Il cavaliere oscuro")
Miglior attrice non protagonista: Penelope Cruz ("Vicky, Cristina Barcelonà)
Miglior film straniero: "Departures" (Giappone)
Miglior sceneggiatura: Dustin Lance Black ("Milk")
Miglior sceneggiatura non originale: Simon Beaufoy ("The Millionaire")
Miglior fotografia: Anthony Dod Mantle ("The Millionaire")
Miglior montaggio: Chris Dickens ("The Millionaie")
Miglior scenografia: D. G. Burt e Victor J. Zolfo ("Il curioso caso di Benjamin Button")
Migliori costumi: Michael ÒConnor ("La Duchessa")
Miglior trucco: Greg Cannom ("Il curioso caso di Benjamin Button")
Miglior colonna sonora: A.R. Rahman ("The Millionaire")
Miglior canzone originale: "Jai Hò in "The Millionaire"
Miglior montaggio sonoro: Richard King ("Il cavaliere oscuro")
Miglior suono: Ian Tapp, Richard Pryke e Resul Pookutty ("The Millionaire")
Migliori effetti speciali: Eric Barba, Steve Preeg, Burt Dalton e Craig Barron ("Il curioso caso di Benjamin Button")
Miglior film d"animazione: "Wall-È"
Miglior documentario: "Man on wire"
Miglior cortometraggio documentario: "Smile Pinki"
Miglior corto d"animazione: "La maison en petits cubes"
Miglior cortometraggio: "Spielzeugland (Toyland)".
Premio "Jean Hersholt": Jerry Lewis.

Venerdi,sabato e domenica

SANREMO 2009




Sabato sera..

Domenica allo stadio..
FIORENTINA-CHIEVO 2-1

venerdì 20 febbraio 2009

INFINITY

Here's my keyPhilosophyA freak like meJust needs infinityRelaxTake your timeAnd take your timeTo trust in meAnd you will findInfinity, infinityAnd take your timeTo trust in meAnd you will findInfinity, infinityThe time goes bySo naturallyWhy you'll receiveInfinityHere's my keyPhilosophyA freak like meJust needs infinityRelaxTake our timeAnd take your timeTo trust in meAnd you will findInfinity, infinity, infinity, infinity, infinity, infinity, infinityAnd take your timeTo trust in meAnd you will findThe time goes bySo naturallyWhy you'll receiveInfinity

Qui c'è la mia chiaveLa filosofiauno strano come meha solamente bisogno dell infinitoRilassatiPrendi il tuo tempoe prendi del temposolamente per avere fiducia in mee tu troverail' infinito,l'infinitoe prenditi del tempoper avere fiducia in mee tu troverail'infinito,l'infinitoIl tempo scorrecosì naturalmenteperchè tu riceverail'infinitoQui c'è la mia chiaveLa filosofiauno strano come meha solamente bisogno dell infinitoRilassatiPrendi il tuo tempoe prendi del temposolamente per avere fiducia in mee tu troverail' infinito,l'infinito,l'infinito,l'infinit...e prenditi del tempoper avere fiducia in mee tu troveraiIl tempo scorre cosìnaturalmenteperchè tu riceverail'infinito

ARISA


Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica
Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità
Adesso è un rapporto davvero
Ma siamo partiti da zero
All’inizio era poca ragione
Nel vortice della passione
E fare e rifare l’amore
Per ore, per ore, per ore
Aver poche cose da dirsi
Paura ed a volte pentirsi
Ed io coi miei sbalzi d’umore
E tu con le solite storie
Lasciarsi ogni due settimane
Bugie per non farmi soffrire
Ma a volte era meglio morire
Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica
Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità
Adesso sembriamo due amici
Adesso noi siamo felici
Si litiga quello è normale
Ma poi si fa sempre l’amore
Parlando di tutto e di tutti
Facciamo duemila progetti
Tu a volte ritorni bambino
Ti stringo e ti tengo vicino
Sincerità
Scoprire tutti i lati deboli
Avere sogni come stimoli
Puntando all’eternità
Adesso tu sei mio
E ti appartengo anch’io
E mano ella mano dove andiamo si vedrà
Il sogno va da se, regina io e tu re
Di questa storia sempre a lieto fine
Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica
Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità…

giovedì 19 febbraio 2009

Barbie «XXL» contro l'obesità infantile

(corriere.it)
Una campagna educativa americana punta sullo shock provocato da icone «ingrassate»
LA CAMPAGNA - (...)Nella sua tipica casetta, sul suo letto a baldacchino rosa, la mitica Barbie ha quasi perso il sorriso stampato, stravolto da guance cadenti e da un doppio mento che le nasconde il lungo collo. Nel suo top rosa a fiorellini e con i jeans tagliati al ginocchio la madre di tutte le bambole diventa irriconoscibile con quelle caviglie e i piedi gonfi. La pubblicità commissionata a un'agenzia texana per combattere la crescente obesità infantile, oltre alla Barbie XXL, propone anche una versione alternativa dei classici pirati della Playmobil, decisamente in sovrappeso. (...)

DESAPARECIDOS

L'espressione desaparecidos (letteralmente "scomparsi" in spagnolo) si riferisce a persone che furono arrestate per motivi politici dalla polizia dei regimi militari argentino, cileno o di altri paesi dell'America latina, e delle quali si persero in seguito le tracce. Il verbo desaparecer, come l'italiano "sparire", è intransitivo; desaparecidos è un participio transitivo, usato in modo da implicare il significato di "chi è stato fatto scomparire". Il termine viene utilizzato comunemente nel parlato, in maniera estesa per ogni fenomeno analogo, commesso anche in paesi non latini.
Tipico del fenomeno dei desaparecidos è la segretezza con cui le forze governative si muovevano. In genere, gli arresti avvenivano senza testimoni, così come segreto restava tutto ciò che seguiva all'arresto. Gli stessi capi di imputazione erano solitamente molto vaghi o chiaramente pretestuosi. Di molti desaparecidos non si seppe effettivamente mai nulla. Di molti si venne a sapere che erano stati detenuti in campi di concentramento, torturati e infine assassinati segretamente.
La "sparizione forzata" è un fenomeno che si è verificato anche in altri paesi e in altri momenti storici. È stata riconosciuta come crimine contro l'umanità dall'articolo 7 dello Statuto di Roma del 17 luglio 1998 per la costituzione del Tribunale Penale Internazionale e dalla risoluzione delle Nazioni Unite numero 47/133 del 18 dicembre 1992.(Wikipedia)


(Corriere.it)http://www.corriere.it/politica/09_febbraio_18/argentina_berlusconi_desaparecidos_71946514-fdda-11dd-aa50-00144f02aabc.shtml
Battuta di Berlusconi sui desaparecidos
L'Argentina convoca l'ambasciatore
SCHERZO MACABRO - Tutto nasce venerdì scorso durante la chiusura della campagna elettorale a Cagliari per le regionali della Sardegna. Secondo il quotidiano argentino Clarin, che cita un servizio dell'Unità, Berlusconi avrebbe «scherzato» sulla vicenda dei desaparecidos in Argentina e sulla fine delle persone sequestrate dai militari. «Li portavano sull'aereo poi dicevano: è una bella giornata, andate fuori un po' a giocare», avrebbe detto il Cavaliere riferendosi voli della morte, con i quali venivano eliminati gli oppositori (spesso dopo essere stati torturati) del regime militare tra il 1976 e il 1983). Le vittime venivano lanciate vive e sedate da aerei militari nelle acque del Rio de la Plata.


NO COMMENT.

mercoledì 18 febbraio 2009

E' BRUTTA L'IGNORANZA...

OGNI VOLTA

ogni volta che non guardo in faccia a niente
e ogni volta che dopo piango
ogni volta che rimango
con la testa tra le mani
e rimando tutto a domani

SPOT SANREMO

SPOT SANREMO VASCO

JANIS JOPLIN

BENIGNI A SANREMO

Mio carissimo ragazzo,questo è per assicurarti del mio amore immortale,eterno per te. Domani sarà tutto finito. Se la prigione eil disonore saranno il mio destino, pensa che il mio amoreper te e questa idea, questa convinzione ancora più divina,che tu a tua volta mi ami, mi sosterranno nella mia infelici-tà e mi renderanno capace, spero, di sopportare il miodolore con ogni pazienza. Poiché la speranza, anzi, la cer-tezza, di incontrarti di nuovo in un altro mondo è la metae l' incoraggiamento della mia vita attuale, ah! debbo con-tinuare a vivere in questo mondo, per questa ragione.Il caro *** mi è venuto a trovare oggi. Gli ho datoparecchi messaggi per te. Mi ha detto una cosa che mirassicurato: che a mia madre non mancherà mia niente. Hosempre provveduto io al suo mantenimento, e il pensieroche avrebbe potuto soffrire delle privazioni mi rendevainfelice. Quanto a te (grazioso ragazzo dal cuore degno diun Cristo), quanto a te, ti prego, non appena avrai fattotutto quello che puoi fare, parti per l' Italia e riconquistala tua calma, e componi quelle belle poesie che sai fare tu,con quella grazia così strana. Non esporti all' Inghilterraper nessuna ragione al mondo. Se un giorno, a Corfù o inqualche isola incantata, ci fosse una casetta dove potessi-mo vivere insieme, oh! la vita sarebbe più dolce di quantosia stata mai. Il tuo amore ha ali larghe ed è forte, il tuoamore mi giunge attraverso le sbarre della mia prigionee mi conforta, il tuo amore è la luce di tutte le mie ore. Seil fato ci sarà avverso, coloro che non sanno cos'è l'amorescriveranno, lo so, che ho avuto una cattiva influenza sullatua vita. Se ciò avverrà, tu scriverai, tu dirai a tua voltache non è vero. Il nostro amore è sempre stato bello enobile, e se io sono stato il bersaglio di una terribile tra-gedia, è perchè la natura di quell' amore non è stata com-presa. Nella tua lettera di stamattina tu dici una cosa chemi dà coraggio. Debbo ricordarla. Scrivi che è mio dovereverso di te e verso me stesso vivere, malgrado tutto. Cre-do sia vero. Ci proverò e lo farò. Voglio che tu tengainformato Mr Humphreys dei tuoi spostamenti così chequando viene mi possa dire cosa fai. Credo che gli avvoca-ti possano vedere i detenuti con una certa frequenza. Cosìpotrò comunicare con te.Sono così felice che tu sia partito! So cosa deve esserticostato. Per me sarebbe stato un tormento pensarti in In-ghilterra mentre il tuo nome veniva fatto in tribunale.Spero tu abbia copie di tutti i miei libri. I miei sonostati tutti venduti. Tendo le mani verso di te. Oh! possaio vivere per toccare i tuoi capelli e le tue mani. Credo cheil tuo amore veglierà sulla mia vita. Se dovessi morire,voglio che tu viva una vita dolce e pacifica in qualcheluogo fra fiori, quadri, libri, e moltissimo lavoro. Cerca difarmi avere tue notizie. Ti scrivo questa lettera in mezzoa grandi sofferenze ; la lunga giornata in tribunalemi ha spossato. Carissimo ragazzo, dolcissimo fra tuttii giovani, amatissimo e più amabile. Oh! aspettami! aspetta-mi! io sono ora, come sempre dal giorno in cui ci siamoconosciuti, devotamente il tuo, con un amore immortale
Oscar

LA BELLA E LA BESTIA

mercoledì 11 febbraio 2009

EGOISMO

"L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare
ma nell'esigere che gli altri vivano come pare a noi."
(Oscar Wilde)

RADIO CONGA

Corso di Facebook per genitori

(corriere.it)
All'università di stanford
Psicologi spiegano come relazionarsi con i propri figli all'interno del popolare social network
(...)IL CORSO – Come spiegato dal dottor BJ Fogg e dalla dottoressa Linda Phillips, cui è affidata la gestione di Facebook for parents , «Essere un genitore responsabile significa essere consapevole di ciò che i tuoi figli stanno facendo», ma questo non vuol dire spiarli o invadere prepotentemente il loro spazio. Sulle pagine del sito web del corso (aperto a tutti ma pensato principalmente per chi ha figli minorenni) sono state pubblicate alcune regole base di comportamento e, durante le lezioni, gli psicologi forniranno tutte le informazioni utili a non farsi sbattere la porta in faccia. A cominciare dall'assunto che è giusto diventare amici dei propri figli per sapere chi «frequentano», ma che per fare ciò non è necessario esagerare: vietato quindi diventare amici degli amici dei pargoli allo scopo di controllare meglio quel che dicono o fanno. Perché l'essere accolti tra gli amici dei figli – ancorché solo all'interno di un ambiente virtuale – non deve essere considerato un'occasione per spiarne i segreti, ma una possibilità per rafforzare e migliorare i rapporti e magari restringere un po' il divario generazionale. Il corso inizia il 19 febbraio 2009, ma a quanto pare i posti disponibili sono già tutti esauriti.

AMICHE

..é bello sapere che siete sempre lì per me.E' bello avervi ritrovato e sapere che riuscite ancora a farmi sentire così.Tesori miei non immaginate quanto mi siete mancate!

martedì 10 febbraio 2009

ieri sera..


Ho finalmente iniziato il corso di livello avanzato per Soccorritori Volontari..più faccio questo più mi chiedo perché non l'ho fatto prima.....

CHE UOMO TRISTE.PER NON DIRE DI PEGGIO.

Va in onda il Gf, Mentana: «Mi dimetto»

Dimissioni subito Accettate da Mediaset.
IL CDR DEL TG5: «é SCONCERTANTE»
Il conduttore di Matrix: «Il palinsesto non è cambiato, me ne vado. Non esiste solo l'audience»

ROMA - Terremoto a Mediaset per la morte di Eluana Englaro. Enrico Mentana annuncia che martedì rassegnerà le dimissioni da direttore editoriale di Mediaset per protesta contro la decisione della rete che, «di fronte a un dramma che scuote il Paese intero, ha deciso di non cambiare di una virgola la sua programmazione di stasera su Canale 5, nonostante sia il Tg5 sia Matrix fossero pronti a aprire finestre informative sulla morte di Eluana». Lo ha riferito lo stesso Mentana in una nota diffusa mentre su Canale 5 stava iniziando una nuova puntata del Grande Fratello.(corriere.it)
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_09/mentana_gf_mediaset_1581f848-f6ed-11dd-9c7e-00144f02aabc.shtml



Sempre detto io:Mentana é il migliore.

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri
(O.Wilde)

WOODY ALLEN

Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Saggio è chi riesce a vivere inventandosi le proprie illusioni.
Fare sesso è come giocare a bridge. Se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano!
Il sesso è sporco? Solo quando è fatto bene.
"Non sono narcisista, ne' egoista. Se fossi vissuto nell'antica Grecia non sarei stato Narciso"
"E chi saresti stato?"
"Giove"

ODE AL GIORNO FELICE - Pablo Neruda

Questa volta lasciate che sia felice,non è successo nulla a nessuno,non sono da nessuna parte,succede solo che sono felicefino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando,dormendo o scrivendo,che posso farci, sono felice.sono più sterminato dell’erba nelle praterie,sento la pelle come un albero raggrinzito,e l’acqua sotto,gli uccelli in cima,il mare come un anello intorno alla mia vita,fatta di pane e pietra la terral’aria canta come una chitarra.Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,tu canti e sei canto,Il mondo è oggi la mia animacanto e sabbia,il mondo oggi è la tua bocca,lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbiaessere felice,essere felice perché si,perché respiro e perché respiri,essere felice perché tocco il tuo ginocchioed è come se toccassi la pelle azzurra del cieloe la sua freschezza.Oggi lasciate che sia felice, io e basta,con o senza tutti, essere felice con l’erbae la sabbia essere felice con l’aria e la terra,essere felice con te,con la tua bocca,essere felice.
Ed è proprio quello che non si potrebbe quello che vorrei, ed è sempre quello che non si farebbe quello che farei,ed è come quello che non si direbbe che direi quando dico che non è cosi il mondo che vorrei non si può sorvolare le montagne non può andare dove vorresti andare sai cosa c’è ogni cosa resta qui qui si può solo piangere e alla fine non si piange neanche più ed è proprio quando arrivo lì che già ritornerei ed è sempre quando sono qui che io ripartirei ed è come quello che non c’è che io rimpiangerei quando penso che non è cosi il mondo che vorrei non si può fare quello che si vuole non si può spingere solo l’acceleratore guarda un pò ci si deve accontentare qui si può solo perdere e alla fine non si perde neanche più!
Questo ti volevo dire.
Ho rotto il nostro patto ma forse è stato meglio così.
Ora basta però, non ti voglio rattristare. Mia madre mi ha detto anche che sei bellissima e io lo sapevo. Quando eravamo piccoli ero sicuro che saresti diventata Miss Italia.
Ti bacio,
Pietro
P.S. : preparati perchè quando passo da Bologna
ti prendo e ti porto via.

(Niccolò Ammaniti)

GREATEST MOVIE MOMENTS

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine…
Lentamente muore chi evita una passione…
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo…
Chi non rischia la certezza per l’incertezza…
Chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati…
Lentamente muore chi non trova grazia in se stesso..
Chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia andare…
…evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare…

(Parlami d'amore)

Jack Frusciante è uscito dal gruppo

"E va bene che non bisogna dipendere da nessuno nella propria cazzo di vita, ma io mica dipendo. Io vivo anche da solo, senza dipendere da nessuno, col pilota automatico. (...). Posso sopravvivere col pilota automatico, ma vivere è un altra cosa... Da quando ci siamo addomesticati a vicenda, è logico, per restare a un certo livello non posso più fare a meno di lei;e per lei è lo stesso, anche se ho bisogno di sentirmelo dire cento volte, perchè la paura è troppa"

Pausa pranzo sul Rockfeller Center-New York,USA, 1932

RIDE DELLE CICATRICI ALTRUI CHI NON EBBE A SOFFRIR GIAMMAI FERITA.

"La vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti.La vista di tutto ciò che è bello in arte o in natura, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama"(Stendhal)
"Che cosa si dice di un uomo non è importante. Il punto che conta è chi lo dice."(Oscar Wilde)
"Pensa, parla e agisci come se tu dovessi uscire dalla vita da un momento all'altro. "(Marco Aurelio)
La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi.
(Bertrand Russell)
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire
Se non riesco a parlarti e non so più toccarti

Mi sento morire
Parlo con te

La tigre e la neve

"Se muore lei, per me tutta questa messa in scena del mondo che gira... posso anche smontare, portare via, schiodare tutto, arrotolare tutto il cielo e caricarlo su un camion col rimorchio, possiamo spengere questa luce bellissima del sole che mi piace tanto... ma tanto... lo sai perchè mi piace tanto? Perchè mi piace lei illuminata dalla luce del sole, tanto... portar via tutto questo tappeto, queste colonne, questo palazzo... la sabbia, il vento, le rane, i cocomeri maturi, la grandine, le 7 del pomeriggio, maggio, giugno, luglio, basilico, le api, il mare, le zucchine... le zucchine..."
(http://it.youtube.com/watch?v=Zex_vvPL0Vw)

L'INVIDIOSO MI LODA SENZA SAPERLO. (Kahlil Gibran)
Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
(Oscar Wilde)

NOI VOGLIAMO, PER QUEL FUOCO CHE CI ARDE NEL CERVELLO, TUFFARCI NELL'ABISSO, INFERNO O CIELO NON IMPORTA. (Charles Baudelaire)
ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE AUTEM DIABOLICUM
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA.
INGANNEVOLE E' IL CUORE PIU' DI OGNI COSA E INCURABILE!CHI LO PUO' CONOSCERE?
(Geremia 17,9)

SENZA MUSICA LA VITA SAREBBE UN ERRORE.
(F.Nietzsche)

L'UOMO PIU' SAGGIO NON E' COLUI CHE SA MA CHI SA DI NON SAPERE.(Socrate)
Cos'è il genio ? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione. (AMICI MIEI)
«Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto.» (H.P.Lovecraft)
"E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, sinceri si vede quello che pensi, quello che sogni.... "
"COME FAI ADESSO CHE SEI RIMASTA SOLO TE A SPERARE IN QUALCOSA DI MIGLIORE A PENSARE ANCHE AL GRANDE AMORE ..SEI UN'INCREDIBILE ROMANTICA UN PO' NEVROTICA MA NON PATETICA CERTO UNICA "
"..Ed ora che non mi consolo guardando una fotografia mi rendo conto che il tempo vola e che la vita poi è una sola... "
"..E quando un giorno t'incontrerò magari per la strada magari proprio sotto casa tua ehh!!! ma guarda il caso però guarda il destino splendido!! crudele e splendido!!!! E intanto i giorni passano e i ricordi sbiadiscono e le abitudini cambiano eh eh eh!! E' stato splendido..... "
"...cosa non....farei... io non voglio correre e tu!...non riderai... cosa non...darei... per vivere una favola..."
"..VOGLIO UNA VITA MALEDUCATA DI QUELLE VITE FATTE FATTE COSI' VOGLIO UNA VITA CHE SE NE FREGA CHE SE NE FREGA DI TUTTO SI' VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI DI QUELLE CHE NON DORMI MAI VOGLIO UNA VITA VEDRAI CHE VITA VEDRAI .."
..Le stelle stanno in cielo e i Sogni....non lo so So solo che son pochi.... quelli che s'avverano..
"..dietro non si torna non si può tornare giù Quando ormai si vola non si può cadere più.... Qui è logico cambiare mille volte idea ed è facile sentirsi da buttare via!! "
"..e tu Parli....parli... parli di" cose che passano....." e poi sogni......sogni sogni che poi svaniscono Stai con me... ci stai o no ci stai un attimo......un giorno ci stai per essere ancora mia.... oppure ci stai per non andare via!! "
"..il "ritmo" del mondo batte dentro di te mentre cerchi qualcosa.... che forse non c'è!.."
"..Ti sei accorta che facciamo l'amore...sì ti sei accorta sì e non mi dire che non lo volevi e che non lo sapevi che finiva così va bene va bene va bene distratta quando ti conviene diresti anche che mi vuoi bene anche se non me ne vuoi più.."
"..E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore. E va bene così... senza parole... senza parole... "
"Per il mio limite Io non so stare solo Vivere insieme a me Basta aspettarmi uscire... E prendermi con sé Credi che sia facile Credi che sia semplice Vai a farti fottere Credi che sia Una storia semplice .."
"..Voglio trovare un senso a questa vita Anche se questa vita un senso non ce l’ha.. "
"..No! Quest'è un Amore Grande si vuoi che ti dica così ma io non sono come te Ciao! sai cosa ti dico.....CIAO! posso stare....senza Te... senza più tanti "se".... senza tanti "ma", "perché"! senza un "amore" ...così...... io posso stare.....Sì!.... "
"..Voglio vivere come se come se tutto il mondo...fosse... fosse FUORI..e Voglio ridere come se come se ridere di per sé bastasse già; a risolvere...gli ERRORI.. "
"..sorridi e abbassi gli occhi un istante e dici "non credo di essere così importante" ma dici una bugia e infatti scappi via.."


JENNY E' PAZZA

Jenny non vuol più parlare non vuol più giocare vorrebbe soltanto dormire Jenny non vuol più capire sbadiglia soltanto non vuol più nemmeno mangiare Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny ha lasciato la gente a guardarsi stupita a cercar di capir cosa Jenny non sente più niente non sente le voci che il vento le porta Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Io che l'ho vista piangere di gioia e ridere che più di lei la vita credo mai nessuno amò io non vi credo lasciatela stare voi non potete Jenny non può più restare portatela via rovina il morale alla gente Jenny sta bene è lontano...la curano forse potrà anche guarire un giorno Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny ha pagato per tutti ha pagato per noi che restiamo a guardarla ora Jenny è soltanto un ricordo qualcosa di amaro da spingere giù in fondo Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire

OGNI VOLTA

E ogni volta che viene giorno ogni volta che ritorno ogni volta che cammino e mi sembra di averti vicino ogni volta che mi guardo intorno ogni volta che non me ne accorgo ogni volta che viene giorno. E ogni volta che mi sveglio ogni volta che mi sbaglio ogni volta che sono sicuro e ogni volta che mi sembra solo ogni volta che mi viene in mente qualche cosa che non c'entra niente ogni volta...E ogni volta che non sono coerente e ogni volta che non è importante ogni volta che qualcuno si preoccupa per me ogni volta che non c'è proprio quanto la stavo cercando ogni volta... ogni volta quando.... E ogni volta torna sera e la paura e ogni volta torna sera e la paura....E ogni volta che non c'entro ogni volta che non sono stato ogni volta che non guardo in faccia a niente e ogni volta che dopo piango ogni volta che rimango con la testa tra le mani e rimando tutto a domani.

LA RAGAZZA INTERROTTA - Susanna Kaysen

"Non uno, ma tre, sono i Vermeer al Frick. La prima volta che ci sono stata, però, non ho fatto caso agli altri due.[…] Non mi fermai davanti alla signora in veste da camera gialla e alla domestica che le porta una lettera e neppure davanti al soldato con il cappello sfarzoso e alla ragazza che gli sorride: immaginavo calde labbra, occhi castani, occhi azzurri. Quegli occhi castani mi catturarono.Lo sguardo della ragazza punta fuori dal riquadro del dipinto, ignorando il robusto maestro di musica, che poggia la dispotica mano sulla sedia. La luce è smorzata, luce invernale, ma il volto della ragazza è acceso.La fissai negli occhi castani e indietreggiai. Mi stava mettendo in guardia da qualcosa: aveva distolto lo sguardo dalla sua occupazione per mettermi in guardia. La bocca era appena aperta, come se avesse appena respirato solo per dirmi: «Non farlo!»Mi ritrassi, nel tentativo di tenermi fuori dal raggio della sua premura, che tuttavia riempiva il corridoio. «Aspetta», diceva. «Aspetta! Non andare!»Sedici anni dopo ero a New York col mio nuovo, ricco fidanzato.[…][…] «Andiamo al Frick», disse lui.«Non ci sono mai stata», feci io. Poi pensai che forse c'ero stata. Non dissi niente, avevo imparato a non parlare dei miei dubbi.Arrivai lì, lo riconobbi. «Ah», dissi. «Qui c'è un quadro che mi piace.»«Solo uno?» disse lui. «Guarda questi Fragonard.» Non mi piacevano. Mi lasciai i Fragonard alle spalle ed entrai nella sala che porta al cortile.Lei era cambiata molto in sedici anni. Non era più premurosa. Anzi, era triste. Era giovane e distratta, e il suo maestro la incalzava perché gli prestasse attenzione. Ma lei guardava lontano, alla ricerca di uno sguardo che incontrasse il suo.Stavolta lessi il titolo del quadro: Ragazza interrotta mentre suona.Interrotta mentre suona: com'era stata la mia vita, interrotta nella musica dei miei diciassette anni, com'era stata la sua vita, strappata e fissata su tela: un momento reso immobile, per tutti gli altri momenti, qualsiasi cosa fossero o avrebbero potuto essere. Quale vita può guarirne?Adesso avevo qualcosa da dirle. «Ti vedo», dissi.Il mio fidanzato mi trovò che piangevo nel corridoio.«Cos'è successo?» domandò.«Ma non vedi, lei sta cercando di venirne fuori», dissi, indicandola.

Il tempo perso

Sulla porta dell'officina
d'improvviso si ferma l'operaio
la bella giornata l'ha tirato per la giacca
e non appena volta lo sguardo
per osservare il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo
fa l'occhiolino familiarmente
Dimmi dunque compagno Sole
davvero non ti sembra che sia un pò da coglione
regalare una giornata come questa ad un padrone?
Jacques Prevert