La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio.Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
-Woody Allen-

QUOD ME NUTRIT ME DESTRUIT

mercoledì 27 febbraio 2008

Anni 80

Sei cresciuto negli anni '80 e se......ricordi tutti e cinque i nomi delle spice girls, costumi orrendi compresi...giocavi al nintendo 64...eri un'appassionata di beverly hills 90210...ascoltavi la musica alla radio, massimo col mangianastri!... compravi il calippo fizz alla cocacola e il luke...collezionavi ciucciotti colorati e di plastica......ancora ti stai chiedendo che fine abbia fatto carmen san diego...conosci il significato di 'togli la cera, metti la cera'...i power rangers erano il telefilm più bello del mondo...e subito dopo venivano otto sotto un tetto e willy il principe di belair...giocavi con l'hula hop...i pattini avevano ancora quattro ruote NON in fila...guardavi i miei mini pony, alvin superstar e le tartarughe ninja...barbie era ancora sposata con ken...non esisteva mercoledì senza una copia del topolino (o minnie&co o il giornalino di barbie)...giocavi a twister (ed eri ingenuo abbastanza da non pensare a strane mosse)...compravi Cioè e andavi orgogliosamente in giro con tutte le cianfrusaglie che vi erano allegate...hai visto Titanic almeno tre volte, di cui due al cinema e di fila...usavi gli orecchini stick di gomma...amavi blossom e bayside school...ricordi chi sono i Five e il loro tashissimo video con la sagoma di cartone...non esistevano internet e gli sms e ci si chiamava ancora a casa per mettersi d'accordo per le uscite...mangiavi la girella per merenda...collezionavi i paciocchini!...gli insegnanti ti facevano leggere i ragazzi della via pal, piccole donne e l'isola del tesoro...hai rivisto mille volte la sirenetta, la bella e la bestia e aladdin...giocavi coi lego e crystal ball!...ti stai ancora chiedendo come facesse puffetta a soddisfare le voglie di tutti i puffi!...non ti perdevi la solita replica natalizia di 'mamma ho perso l'aereo'...hai ancora la tua collezione di schede telefoniche. Lo scopo di questo testo é quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati negli anni '80 (anno più,anno meno),quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni. Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla una, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90, con la mascotte Ciao. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto,nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo mangia frutta, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2...Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo riso con Spank, pianto con Candy-Candy, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon.Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo,come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico.Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo,abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.).Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.Siamo la generazione di Bim Bum Bam e del Drive-in.Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill.Gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta.Mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto..Siamo la generazione di CrystalBall ('con Crystal Ball ci puoi giocare...'), delle sorprese del MulinoBianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman,Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss MeLicia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore.La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15giorni. L'ultima generazione degli spinelli. Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato.Non avevamo 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet; ce la spassavamo giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità. Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò. Tu sei uno di nostri?Congratulazioni!

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La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri

La moda è ciò che uno indossa. Ciò che è fuori moda è ciò che indossano gli altri
(O.Wilde)

WOODY ALLEN

Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Saggio è chi riesce a vivere inventandosi le proprie illusioni.
Fare sesso è come giocare a bridge. Se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano!
Il sesso è sporco? Solo quando è fatto bene.
"Non sono narcisista, ne' egoista. Se fossi vissuto nell'antica Grecia non sarei stato Narciso"
"E chi saresti stato?"
"Giove"

ODE AL GIORNO FELICE - Pablo Neruda

Questa volta lasciate che sia felice,non è successo nulla a nessuno,non sono da nessuna parte,succede solo che sono felicefino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando,dormendo o scrivendo,che posso farci, sono felice.sono più sterminato dell’erba nelle praterie,sento la pelle come un albero raggrinzito,e l’acqua sotto,gli uccelli in cima,il mare come un anello intorno alla mia vita,fatta di pane e pietra la terral’aria canta come una chitarra.Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,tu canti e sei canto,Il mondo è oggi la mia animacanto e sabbia,il mondo oggi è la tua bocca,lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbiaessere felice,essere felice perché si,perché respiro e perché respiri,essere felice perché tocco il tuo ginocchioed è come se toccassi la pelle azzurra del cieloe la sua freschezza.Oggi lasciate che sia felice, io e basta,con o senza tutti, essere felice con l’erbae la sabbia essere felice con l’aria e la terra,essere felice con te,con la tua bocca,essere felice.
Ed è proprio quello che non si potrebbe quello che vorrei, ed è sempre quello che non si farebbe quello che farei,ed è come quello che non si direbbe che direi quando dico che non è cosi il mondo che vorrei non si può sorvolare le montagne non può andare dove vorresti andare sai cosa c’è ogni cosa resta qui qui si può solo piangere e alla fine non si piange neanche più ed è proprio quando arrivo lì che già ritornerei ed è sempre quando sono qui che io ripartirei ed è come quello che non c’è che io rimpiangerei quando penso che non è cosi il mondo che vorrei non si può fare quello che si vuole non si può spingere solo l’acceleratore guarda un pò ci si deve accontentare qui si può solo perdere e alla fine non si perde neanche più!
Questo ti volevo dire.
Ho rotto il nostro patto ma forse è stato meglio così.
Ora basta però, non ti voglio rattristare. Mia madre mi ha detto anche che sei bellissima e io lo sapevo. Quando eravamo piccoli ero sicuro che saresti diventata Miss Italia.
Ti bacio,
Pietro
P.S. : preparati perchè quando passo da Bologna
ti prendo e ti porto via.

(Niccolò Ammaniti)

GREATEST MOVIE MOMENTS

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine…
Lentamente muore chi evita una passione…
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo…
Chi non rischia la certezza per l’incertezza…
Chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati…
Lentamente muore chi non trova grazia in se stesso..
Chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia andare…
…evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare…

(Parlami d'amore)

Jack Frusciante è uscito dal gruppo

"E va bene che non bisogna dipendere da nessuno nella propria cazzo di vita, ma io mica dipendo. Io vivo anche da solo, senza dipendere da nessuno, col pilota automatico. (...). Posso sopravvivere col pilota automatico, ma vivere è un altra cosa... Da quando ci siamo addomesticati a vicenda, è logico, per restare a un certo livello non posso più fare a meno di lei;e per lei è lo stesso, anche se ho bisogno di sentirmelo dire cento volte, perchè la paura è troppa"

Pausa pranzo sul Rockfeller Center-New York,USA, 1932

RIDE DELLE CICATRICI ALTRUI CHI NON EBBE A SOFFRIR GIAMMAI FERITA.

"La vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti.La vista di tutto ciò che è bello in arte o in natura, richiama con la rapidità del fulmine il ricordo di chi si ama"(Stendhal)
"Che cosa si dice di un uomo non è importante. Il punto che conta è chi lo dice."(Oscar Wilde)
"Pensa, parla e agisci come se tu dovessi uscire dalla vita da un momento all'altro. "(Marco Aurelio)
La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi.
(Bertrand Russell)
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire
Se non riesco a parlarti e non so più toccarti

Mi sento morire
Parlo con te

La tigre e la neve

"Se muore lei, per me tutta questa messa in scena del mondo che gira... posso anche smontare, portare via, schiodare tutto, arrotolare tutto il cielo e caricarlo su un camion col rimorchio, possiamo spengere questa luce bellissima del sole che mi piace tanto... ma tanto... lo sai perchè mi piace tanto? Perchè mi piace lei illuminata dalla luce del sole, tanto... portar via tutto questo tappeto, queste colonne, questo palazzo... la sabbia, il vento, le rane, i cocomeri maturi, la grandine, le 7 del pomeriggio, maggio, giugno, luglio, basilico, le api, il mare, le zucchine... le zucchine..."
(http://it.youtube.com/watch?v=Zex_vvPL0Vw)

L'INVIDIOSO MI LODA SENZA SAPERLO. (Kahlil Gibran)
Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
(Oscar Wilde)

NOI VOGLIAMO, PER QUEL FUOCO CHE CI ARDE NEL CERVELLO, TUFFARCI NELL'ABISSO, INFERNO O CIELO NON IMPORTA. (Charles Baudelaire)
ERRARE HUMANUM EST, PERSEVERARE AUTEM DIABOLICUM
FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA.
INGANNEVOLE E' IL CUORE PIU' DI OGNI COSA E INCURABILE!CHI LO PUO' CONOSCERE?
(Geremia 17,9)

SENZA MUSICA LA VITA SAREBBE UN ERRORE.
(F.Nietzsche)

L'UOMO PIU' SAGGIO NON E' COLUI CHE SA MA CHI SA DI NON SAPERE.(Socrate)
Cos'è il genio ? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione. (AMICI MIEI)
«Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto.» (H.P.Lovecraft)
"E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, sinceri si vede quello che pensi, quello che sogni.... "
"COME FAI ADESSO CHE SEI RIMASTA SOLO TE A SPERARE IN QUALCOSA DI MIGLIORE A PENSARE ANCHE AL GRANDE AMORE ..SEI UN'INCREDIBILE ROMANTICA UN PO' NEVROTICA MA NON PATETICA CERTO UNICA "
"..Ed ora che non mi consolo guardando una fotografia mi rendo conto che il tempo vola e che la vita poi è una sola... "
"..E quando un giorno t'incontrerò magari per la strada magari proprio sotto casa tua ehh!!! ma guarda il caso però guarda il destino splendido!! crudele e splendido!!!! E intanto i giorni passano e i ricordi sbiadiscono e le abitudini cambiano eh eh eh!! E' stato splendido..... "
"...cosa non....farei... io non voglio correre e tu!...non riderai... cosa non...darei... per vivere una favola..."
"..VOGLIO UNA VITA MALEDUCATA DI QUELLE VITE FATTE FATTE COSI' VOGLIO UNA VITA CHE SE NE FREGA CHE SE NE FREGA DI TUTTO SI' VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI DI QUELLE CHE NON DORMI MAI VOGLIO UNA VITA VEDRAI CHE VITA VEDRAI .."
..Le stelle stanno in cielo e i Sogni....non lo so So solo che son pochi.... quelli che s'avverano..
"..dietro non si torna non si può tornare giù Quando ormai si vola non si può cadere più.... Qui è logico cambiare mille volte idea ed è facile sentirsi da buttare via!! "
"..e tu Parli....parli... parli di" cose che passano....." e poi sogni......sogni sogni che poi svaniscono Stai con me... ci stai o no ci stai un attimo......un giorno ci stai per essere ancora mia.... oppure ci stai per non andare via!! "
"..il "ritmo" del mondo batte dentro di te mentre cerchi qualcosa.... che forse non c'è!.."
"..Ti sei accorta che facciamo l'amore...sì ti sei accorta sì e non mi dire che non lo volevi e che non lo sapevi che finiva così va bene va bene va bene distratta quando ti conviene diresti anche che mi vuoi bene anche se non me ne vuoi più.."
"..E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore. E va bene così... senza parole... senza parole... "
"Per il mio limite Io non so stare solo Vivere insieme a me Basta aspettarmi uscire... E prendermi con sé Credi che sia facile Credi che sia semplice Vai a farti fottere Credi che sia Una storia semplice .."
"..Voglio trovare un senso a questa vita Anche se questa vita un senso non ce l’ha.. "
"..No! Quest'è un Amore Grande si vuoi che ti dica così ma io non sono come te Ciao! sai cosa ti dico.....CIAO! posso stare....senza Te... senza più tanti "se".... senza tanti "ma", "perché"! senza un "amore" ...così...... io posso stare.....Sì!.... "
"..Voglio vivere come se come se tutto il mondo...fosse... fosse FUORI..e Voglio ridere come se come se ridere di per sé bastasse già; a risolvere...gli ERRORI.. "
"..sorridi e abbassi gli occhi un istante e dici "non credo di essere così importante" ma dici una bugia e infatti scappi via.."


JENNY E' PAZZA

Jenny non vuol più parlare non vuol più giocare vorrebbe soltanto dormire Jenny non vuol più capire sbadiglia soltanto non vuol più nemmeno mangiare Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny ha lasciato la gente a guardarsi stupita a cercar di capir cosa Jenny non sente più niente non sente le voci che il vento le porta Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Io che l'ho vista piangere di gioia e ridere che più di lei la vita credo mai nessuno amò io non vi credo lasciatela stare voi non potete Jenny non può più restare portatela via rovina il morale alla gente Jenny sta bene è lontano...la curano forse potrà anche guarire un giorno Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny è pazza c'è chi dice anche questo Jenny ha pagato per tutti ha pagato per noi che restiamo a guardarla ora Jenny è soltanto un ricordo qualcosa di amaro da spingere giù in fondo Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire Jenny è stanca Jenny vuole dormire

OGNI VOLTA

E ogni volta che viene giorno ogni volta che ritorno ogni volta che cammino e mi sembra di averti vicino ogni volta che mi guardo intorno ogni volta che non me ne accorgo ogni volta che viene giorno. E ogni volta che mi sveglio ogni volta che mi sbaglio ogni volta che sono sicuro e ogni volta che mi sembra solo ogni volta che mi viene in mente qualche cosa che non c'entra niente ogni volta...E ogni volta che non sono coerente e ogni volta che non è importante ogni volta che qualcuno si preoccupa per me ogni volta che non c'è proprio quanto la stavo cercando ogni volta... ogni volta quando.... E ogni volta torna sera e la paura e ogni volta torna sera e la paura....E ogni volta che non c'entro ogni volta che non sono stato ogni volta che non guardo in faccia a niente e ogni volta che dopo piango ogni volta che rimango con la testa tra le mani e rimando tutto a domani.

LA RAGAZZA INTERROTTA - Susanna Kaysen

"Non uno, ma tre, sono i Vermeer al Frick. La prima volta che ci sono stata, però, non ho fatto caso agli altri due.[…] Non mi fermai davanti alla signora in veste da camera gialla e alla domestica che le porta una lettera e neppure davanti al soldato con il cappello sfarzoso e alla ragazza che gli sorride: immaginavo calde labbra, occhi castani, occhi azzurri. Quegli occhi castani mi catturarono.Lo sguardo della ragazza punta fuori dal riquadro del dipinto, ignorando il robusto maestro di musica, che poggia la dispotica mano sulla sedia. La luce è smorzata, luce invernale, ma il volto della ragazza è acceso.La fissai negli occhi castani e indietreggiai. Mi stava mettendo in guardia da qualcosa: aveva distolto lo sguardo dalla sua occupazione per mettermi in guardia. La bocca era appena aperta, come se avesse appena respirato solo per dirmi: «Non farlo!»Mi ritrassi, nel tentativo di tenermi fuori dal raggio della sua premura, che tuttavia riempiva il corridoio. «Aspetta», diceva. «Aspetta! Non andare!»Sedici anni dopo ero a New York col mio nuovo, ricco fidanzato.[…][…] «Andiamo al Frick», disse lui.«Non ci sono mai stata», feci io. Poi pensai che forse c'ero stata. Non dissi niente, avevo imparato a non parlare dei miei dubbi.Arrivai lì, lo riconobbi. «Ah», dissi. «Qui c'è un quadro che mi piace.»«Solo uno?» disse lui. «Guarda questi Fragonard.» Non mi piacevano. Mi lasciai i Fragonard alle spalle ed entrai nella sala che porta al cortile.Lei era cambiata molto in sedici anni. Non era più premurosa. Anzi, era triste. Era giovane e distratta, e il suo maestro la incalzava perché gli prestasse attenzione. Ma lei guardava lontano, alla ricerca di uno sguardo che incontrasse il suo.Stavolta lessi il titolo del quadro: Ragazza interrotta mentre suona.Interrotta mentre suona: com'era stata la mia vita, interrotta nella musica dei miei diciassette anni, com'era stata la sua vita, strappata e fissata su tela: un momento reso immobile, per tutti gli altri momenti, qualsiasi cosa fossero o avrebbero potuto essere. Quale vita può guarirne?Adesso avevo qualcosa da dirle. «Ti vedo», dissi.Il mio fidanzato mi trovò che piangevo nel corridoio.«Cos'è successo?» domandò.«Ma non vedi, lei sta cercando di venirne fuori», dissi, indicandola.

Il tempo perso

Sulla porta dell'officina
d'improvviso si ferma l'operaio
la bella giornata l'ha tirato per la giacca
e non appena volta lo sguardo
per osservare il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo
fa l'occhiolino familiarmente
Dimmi dunque compagno Sole
davvero non ti sembra che sia un pò da coglione
regalare una giornata come questa ad un padrone?
Jacques Prevert